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Fasano, 25enne morta cadendo nel vano ascensore: c’è un indagato

Fasano, 25enne morta cadendo nel vano ascensore: c’è un indagato

 
Stefania De Cristofaro

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Stefania De Cristofaro

Fasano, 25enne morta cadendo nel vano ascensore: c’è un indagato

I funerali di Clelia saranno pagati da un tatuatore di Mesagne

Sabato 06 Luglio 2024, 06:28

FASANO - Un indagato nell’inchiesta per omicidio colposo che la Procura di Brindisi ha aperto per accertare se ci siano responsabilità nella morte di Clelia Ditano, la 25enne precipitata nel vano dell’ascensore dal quarto piano della palazzina di via Piave. L’avviso, in vista dell’autopsia, è stato notificato all’amministratore della palazzina di proprietà di Arca Nord Salento. Atto dovuto, trattandosi di esame irripetibile. Il professionista finito sotto inchiesta è rappresentato dall’avvocato Pasquale Di Natale. La pm Livia Orlando, alla quale è stato assegnato il fascicolo aperto dal sostituto procuratore Giuseppe De Nozza, di turno quando è avvenuta la tragedia, conferirà l’incarico per lo svolgimento dell’autopsia a due medici legali: Stefano Duma, che ha eseguito l’ispezione cadaverica nell’immediatezza dei fatti, e Domenico Urso. Per la prosecuzione delle indagini sono necessarie altre due perizie: la prima sul telefonino della ragazza e per questo la pm conferirà incarico a un ingegnere informatico, l’altra sull’ascensore, che resta sotto sequestro essendo necessario accertare se ci sia stato un guasto, se il malfunzionamento dell’impianto era stato segnalato e, in questo caso, quando e che tipo di attività di manutenzione sono state eseguite e certificate.

La famiglia di Clelia Ditano, rappresentata dall’avvocato Umberto Sforza, chiede di sapere cosa sia successo quella notte: se quell’incidente avvenuto mentre stavano dormendo poteva e doveva essere evitato o se si sia trattato di un incidente imprevedibile. Intanto, una parte della spesa per il funerale sarà pagata da Steven Parpanesi, 26 anni, originario di Milano e residente a Mesagne, dove ha aperto un’attività come tatuatore. Non conosceva la ragazza di Fasano, ma quel sorriso ritratto nelle foto pubblicate su Facebook gli ha ricordato sua sorella Kimberly, morta a 19 anni.

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