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«Costi ingiustificabili», a Brindisi è scontro su Battiti Live

 
Andrea Pezzuto

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Andrea Pezzuto

«Costi ingiustificabili», a Brindisi è scontro su Battiti Live

Pinto (Pd): «Ostuni spende 12mila euro, Foggia 14mila, Brindisi 30mila»

Lunedì 13 Maggio 2024, 13:06

BRINDISI - Oltre 30mila euro per dieci minuti di esibizione della cantante Emma. Monta la polemica per il contributo dato dal Comune a RadioNorba per la tappa brindisina di Battiti. «Ostuni 12mila euro, Foggia 14.640, Brindisi 30.500. Il Comune di Brindisi, che notoriamente versa in situazione di difficoltà economica, sborsa più del doppio di Foggia e quasi il triplo di Ostuni. Inconcepibile. Soprattutto se consideriamo che si tratta di un evento a capienza limitata nel quale un unico artista si esibisce per meno di dieci minuti».

A evidenziarlo è il dem Oreste Pinto, ex assessore al Turismo della giunta Rossi. «Le domande sorgono spontanee: come si motiva una tale disparità di costi? Su quali criteri l’amministrazione brindisina ha ritenuto plausibile sborsare, a scatola chiusa, una cifra notevolmente superiore rispetto alle altre municipalità? È davvero opportuno spendere cifre così alte per un evento musicale di qualche manciata di minuti, in un contesto di difficoltà economiche?», chiede Pinto. La polemica, tra l’altro, segue di poche ore le dichiarazioni del presidente del Circolo della vela, Nino Caso, che ha espresso rammarico per il fatto che la 38^ regata Brindisi-Corfù sarà in tono minore a causa del minore contributo elargito dal Comune. «È innegabile che ogni manifestazione che promuove la città di Brindisi sia importante, ma non è concesso a nessuno prescindere da un uso responsabile delle risorse pubbliche, soprattutto - sottolinea Pinto - quando vi è necessità che le erogazioni non vadano a discapito di eventi ben più rinomati e tradizionalmente più legati al territorio». Leggasi: regata Brindisi-Corfù.

Sul piede di guerra, come oramai consuetudine, anche il consigliere di FdI, Roberto Quarta, che sull’argomento presenterà un’interrogazione urgente. «E poi diciamo alla gente che non ci sono soldi, per fare uno scivolo per disabili ci mettiamo sei mesi, ci ritroviamo servizi essenziali al limite della decenza, ci facciamo selfie e propaganda su quanto di più ordinario non esista. O si cambia registro o meglio andare a casa! Basta!», ha sbottato il meloniano.

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