FASANO - La mamma degli imbecilli è sempre incinta, recita un noto detto. Da alcune settimane, imbecilli in giro sul territorio fasanese, ed in particolare nelle frazioni, ce ne sono diversi che hanno anticipato di due mesi il periodo natalizio con lo sparo indiscriminato di petardi e botti.
Si tratta, per la maggior parte, di gruppi di ragazzini che nelle ore serali stanno mettendo a ferro e fuoco i centri abitati con lo sparo di botti lungo le strade, nei viali ed addirittura sui balconi delle residenze private. Il fenomeno maggiore si registra a Montalbano, ma fenomeni simili se ne stanno verificando anche a Pezze di Greco e a Fasano città. Da diverse settimane nelle ore serali è diventato davvero invivibile, soprattutto in alcune zone di questi centri abitati. Da inizio ottobre, infatti, nelle ore serali dei gruppi di ragazzini – delle vere e proprie baby gang - stanno arrecando disturbo alla quiete pubblica facendo esplodere petardi a ripetizione in varie zone.
A Montalbano, per esempio, dalle ore 18.30 in poi, a partire da via Teano per passare poi a piazza della Libertà e per finire alla zona 167 della frazione sembra di essere nella notte dell’ultimo dell’anno. Ogni sera vengono fatti esplodere a ripetizione e per decine e decine di minuti petardi anche di elevata potenza. Se qualche cittadino, poi, ha l’ardire di richiamare gli autori di tutto ciò, in tutto risposta riceve sul proprio balcone qualche petardo con il rischio di provocare anche danni a persone e cose. Il tutto, infatti, oltre ad arrecare pericolo sia ai pedoni che alla circolazione stradale, arreca disturbo sia a chi è in casa, tra cui tanti anziani e ammalati, ma anche a chi sta lavorando.
Una situazione davvero al limite della decenza e della tollerabilità. Urgono controlli da parte delle forze dell’ordine sia per mettere un freno a questa escalation di inciviltà ma anche nei confronti di chi vende petardi ed altri giochi pirici. Proprio come avvenuto lo scorso anno, quando nel periodo natalizio, furono diversi i sequestri di botti attuati dalle forze dell’ordine nel fasanese. [g. d.]