LECCE - È stata accolta dal Tribunale delle Misure di Prevenzione di Lecce una proposta di sorveglianza speciale avanzata dal Questore di Brindisi, Annino Gargano. La misura è stata notificata ad un uomo che pochi mesi fa si era reso responsabile di alcuni episodi inerenti allo spaccio di droga ed atti persecutori nei confronti della convivente. In entrambe le occasioni era stato arrestato.
L'uomo, spesso ubriaco e già destinatario di un avviso orale del Questore, aveva ripreso con la sua condotta in affari di droga e violenze nei confronti della moglie, pertanto si è ritenuto di avanzare la proposta di sorveglianza speciale. Nei confronti della donna, ormai ex, era diventato possessivo e violento tanto da costringerla a sottoporsi a cure mediche.
Pertanto all'uomo è stata applicata la misura della sorveglianza speciale per due anni con l'obbligo di mantenersi ad almeno trecento metri di distanza dalla donna e di allontanarsi immediatamente in caso di incontro occasionale. Inoltre disposto il divieto di comunicare con ogni mezzo con la vittima e di seguire un piano terapeutico diretto a contenere le pulsioni violente (su base volontaria), insieme all’obbligo di soggiorno nel comune di residenza.