BRINDISI - Misterioso tentativo di furto, nel cuore della notte, ai danni dell'Amministrazione provinciale.
Nottata movimentata, quella di domenica, per il personale della Polizia di Stato e della stessa Polizia provinciale alla ricerca di ignoti che, attorno alle 23.30, hanno provato ad introdursi nella sede dell'Ente guidato dal presidente Toni Matarrelli.
Se fossero una o più persone è al vaglio degli investigatori che hanno lavorato per diverse ore nella notte tra domenica e lunedì. Dalle scarne informazioni trapelate sarebbero state le 23.30 quando qualcuno ha scavalcato il cancello di ingresso dal lato di via Ercole Brindisino. Un movimento probabilmente notato da passanti che hanno fatto scattare l'intervento delle volanti della Polizia di Stato. Due le pattuglie piombate subito sul posto che hanno iniziato la ricerca di malviventi fin troppo spavaldi per portare a segno un blitz del genere - nonostante l'ora tarda - in una domenica di un torrido luglio con centinaia di persone ancora in giro in un centro storico molto trafficato.
Cosa cercassero nell'Ente resta un autentico mistero dal momento che il movente dei soldi appare da escludere visto che non si parla di un istituto di credito. Dalle due volanti sono scesi quattro agenti che hanno controllato tutto il perimetro del muraglione di confine lungo il quale i malviventi dovrebbero aver percorso un tratto a mo' di funamboli.
Sul posto è arrivata anche la Polizia provinciale che ha consentito l'ingresso ai poliziotti armati di torce una ispezione accurata. Ispezione particolarmente approfondita - svolta anche con l'arrivo, in un secondo momento, di personale della Scientifica - alla ricerca di elementi utili per poter identificare i balordi. Le indagini sono proseguite fino alle due del mattino. Sembrerebbe ci sia stato il tentativo di effrazione di una porta ma dei presunti ladri nessuna traccia perché sarebbero riusciti a dileguarsi. Resta sempre la domanda: cosa cercavano i presunti ladri nella sede della Provincia?