BRINDISI - E' di Brindisi uno dei pompieri più anziani d'Italia. Ha spento oggi 97 candeline Giuseppe Pinto, cavaliere e già Caporeparto dei Vigili del fuoco di Brindisi, circondato dall'affetto dei suoi 24 familiari.
La sua storia inizia a soli 17 anni, quando inoltra la sua domanda come volontario negli uffici della Prefettura di Brindisi: vuole entrare nel Corpo Nazionale. Ed è subito accontentato: supera il corso di formazione nella caserma di via Osanna, a ridosso del passaggio a livello. La carriera sale: diventa vigile permanente, poi vigile scelto, e dopo un corso di formazione nelle scuole centrali Antincendio di Capannelle (Roma), via via diventa Vice brigadiere, brigadiere, maresciallo e infine Caporeparto. E a Capannelle diventa istruttore facendo parte anche del gruppo sportivo. Giuseppe Pinto, precursore più anziano del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Brindisi, ha partecipato nel tempo a tutti gli interventi di soccorso locali, e alle operazioni in tutt'Italia per terremoti del Paese.
Attualmente ricopre la carica di presidente onorario dell'A.N.VV.F. sez. Prov. di Brindisi, della quale è stato uno dei fondatori oltre che esserne membro attivo. E, come ogni estate, non fa tuttora mancare la sua presenza nella cabina del presidio di Soccorso estivo dei VV.F. sul litorale a nord di Brindisi.
Un Cavaliere così attivo e amato non può che venire festeggiato con affetto dai suoi ex colleghi. Per questo motivo il presidente dell'associazione nazionale Vigili del Fuoco, Maurizio Saponaro, e il Tesoriere Matteo Beso, offrono ogni anno la torta con il logo dell’Associazione ad un Grande Pompiere e alla sua emozionatissima moglie, in un clima di valori condivisi come permangono nella "famiglia" dei Vigili del Fuoco.