Giovedì 20 Novembre 2025 | 16:51

Ucraina: Zakharova, 'Occidente responsabile corruzione Kiev'

Ucraina: Zakharova, 'Occidente responsabile corruzione Kiev'

 
Agenzia Adnkronos

Reporter:

Agenzia Adnkronos

Giovedì 20 Novembre 2025, 15:20

Mosca, 20 nov. (Adnkronos) - L'Occidente, che ha "coccolato" Volodymyr Zelensky, deve ora condividere la responsabilità della corruzione in Ucraina. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova in un'intervista alla Tass. "Lasciate - ha detto - che la comunità occidentale, tutti i Paesi che lo hanno coccolato, che gli hanno dato ogni genere di piattaforma, lo hanno ricoperto di premi e, come a loro piace fare, gli hanno baciato gli stivali e costretto altri praticamente a inginocchiarsi davanti a lui, torcendosi le mani, condividano questo momento per nulla glorioso con lui e i suoi complici".

"Penso che tutti debbano considerare le conseguenze delle azioni terroristiche, soprattutto se legate a una macchina di corruzione internazionale così sanguinosa e terrificante", ha sottolineato la portavoce, aggiungendo che la situazione in Ucraina "non è un semplice scandalo di corruzione, ma una questione sistemica per il regime di Kiev. Sono fermamente contraria a definirlo uno scandalo di corruzione. Facendolo, confermeremmo praticamente che tutto il resto va bene e che questo è solo un incidente di percorso, un caso isolato che presumibilmente non è sistemico. Non si tratta solo di uno scandalo di corruzione, è molto di più. È l'ennesimo ascesso che si sta aprendo sul corpo in putrefazione del regime di Kiev. Si tratta proprio di una questione sistemica che sta diventando sempre più evidente".

"Tutti coloro che hanno sostenuto Zelensky e lo hanno finanziato - ha concluso la Zakharova - dovrebbero ora guardare, senza distogliere lo sguardo, ciò che hanno creato. Non dovrebbero voltarsi dall'altra parte o affermare di non aver saputo, di non aver capito o di non aver sospettato. No, questo è il loro figlio, la loro creazione, questa cosa orribile, il loro Frankenstein. Questo è l'uomo che hanno letteralmente adorato in modo satanico, un idolo che hanno venerato e hanno costretto gli altri a fare lo stesso".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)