Roma, 17 nov. (Adnkronos) - "La nuova bocciatura del Ponte sullo Stretto da parte della Corte Conti conferma l'incapacità di Salvini. Il ministro da tre anni parla del ponte e annuncia l'imminente apertura dei cantieri, ma non è stato in grado di scrivere in maniera adeguata gli atti fondamentali di questa grande opera. Come la convenzione tra il ministero e la concessionaria, che infatti la magistratura contabile non ha ammesso al visto". Così la senatrice di Italia Viva Dafne Musolino.
"Ora il ministro prova a minimizzare ma siamo davanti ad uno stop pesante, quello al contratto tra Mit e la Società stretto di Messina. Un'opera complessa come il ponte sullo Stretto non si porta avanti con gli annunci e esasperando gli scontri con i poteri dello Stato, ma collaborando e cercando le soluzioni. Ma a Salvini interessa solo fare propaganda e mettere bandierine", conclude.
















