Lunedì 03 Novembre 2025 | 21:17

Acciaierie Valbruna: Orlando (Pd), 'tavolo Mimit grazie a nostra iniziativa'

Acciaierie Valbruna: Orlando (Pd), 'tavolo Mimit grazie a nostra iniziativa'

 
Agenzia Adnkronos

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Lunedì 03 Novembre 2025, 14:20

Roma, 3 nov. (Adnkronos) - "Nei giorni scorsi sono stato a Bolzano e ho incontrato le Rsu delle Acciaierie Valbruna, un'importante realtà con cinquecento dipendenti. Ne parlo perché la situazione in cui versa questa acciaieria penso sia abbastanza interessante dal punto di vista del tema generale della deindustrializzazione: è la dimostrazione che esiste un partito della deindustrializzazione, ci sono spinte che vanno verso questa direzione, non è soltanto frutto della difficoltà ad affrontare questa nuova fase di trasformazione per molte industrie italiane. Le Acciaierie Valbruna sono su un terreno della Provincia autonoma di Bolzano che ha emanato un nuovo bando che raddoppia i canoni per i prossimi anni. Sulla base di questo raddoppio del canone, ma anche di una serie di condizioni che vengono messe come presupposto per il rilascio di una nuova autorizzazione a utilizzare quel suolo, questa industria potrebbe andarsene". Così in un video pubblicato sui social l'ex ministro del Lavoro e responsabile Politiche industriali Pd Andrea Orlando.

"Si tratta di un fatto curioso. Nel resto d'Italia, a meno che non ci siano questioni di carattere ambientale, in questo caso non ci sono, di solito le autonomie locali lavorano per l'insediamento di nuove industrie - prosegue - soprattutto come in questo caso, che sono collocate in settori di carattere strategico. Si crea così una contraddizione tra la giunta di Bolzano, retta dalla destra e dal Südtiroler Volkspartei, e le affermazioni del governo nazionale. Da un lato il Governo a Roma dice che è strategico difendere l'acciaio, tanto più per quello che sta succedendo all'ex Ilva, dall'altro fa parte di una maggioranza che lavora per ostacolare il mantenimento di una realtà produttiva come Valbruna".

"A un certo punto hanno provato a proporre la soluzione del Ministro Urso con la Golden power. Ma perché si dovrebbe utilizzare la Golden power se semplicemente basterebbe costruire le condizioni perché l'impresa non sia messa in discussione? Per gestire una contraddizione politica. Intanto, la nostra iniziativa politica ha stimolato il fatto che sia stato convocato un tavolo a Roma per affrontare il problema. È un primo passo, seguiremo la vicenda con grande attenzione perché possiamo permetterci tutto tranne perdere realtà produttive, soprattutto in settori strategici", conclude.

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