Giovedì 30 Ottobre 2025 | 13:37

Tav: Ruffino (Az), 'su risorse non assegnate da Salvini solite rassicurazioni insufficienti'

Tav: Ruffino (Az), 'su risorse non assegnate da Salvini solite rassicurazioni insufficienti'

 
Agenzia Adnkronos

Reporter:

Agenzia Adnkronos

Mercoledì 29 Ottobre 2025, 17:20

Roma, 29 ott. (Adnkronos) - "La Tav Torino-Lione è un’opera dall’alto valore strategico a livello locale ed europeo, permette di innovare, crescere e aumentare la sostenibilità tecnica ed etica della realizzazione. Per anni i territori hanno subìto disagi e sono in attesa della terza tranche delle compensazioni: la sola città di Susa aspetta i fondi firmati dal Mit nel marzo del 2024, si tratta di risorse per opere infrastrutturali ed ambientali. Al ministro Salvini ho chiesto per quale motivo queste risorse non siano ancora state assegnate e quando saranno impegnate, perché un territorio che collabora con le istituzioni merita rispetto". Così Daniela Ruffino, deputata e segretaria di Azione in Piemonte, in occasione del question time di oggi con il ministro Salvini.

"Da Salvini - prosegue - sono arrivate le solite rassicurazioni ma non sono più sufficienti: servono, invece, date certe. Il Mit lo deve ai sindaci, ai cittadini, a chi in questi anni si è sacrificato nel territorio della Val di Susa che è stato martoriato, anche a fronte dei cantieri saccheggiati e delle vigne di Chiomonte che sono state distrutte".

"I sindaci devono presentarsi di fronte alle proprie comunità con delle certezze che al momento non ci sono: come ho ricordato al ministro delle Infrastrutture, c’è un protocollo firmato e ci sono delle comunicazioni inviate, in particolare dal primo cittadino di Susa. La Tav è fondamentale, ma lo sono anche i sindaci, che rispondono al governo quando c’è bisogno, e i cittadini che si sono sacrificati in questi anni", conclude.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)