Per la prima volta ad Andria è stato registrato un atto di nascita su cui è scritto che è figlio di una coppia di genitori dello stesso sesso. A renderlo noto è la sindaca, Giovanna Bruno che ha firmato il documento.
«Ho accolto il piccolo, figlio di mamma biologica e mamma adottante - spiega - Andria fa così da apripista nelle procedure anagrafiche, avendo recepito immediatamente quanto disposto dalla sentenza della Corte costituzionale destinata a cambiare la storia del diritto di famiglia». «Riconoscere un diritto è civiltà - aggiunge la prima cittadina - che esime tutti dai giudizi». «Andria si dimostra all’altezza, sottolineando ancora una volta di più l’impegno di questa amministrazione a fare in modo che sia davvero città dei diritti», evidenzia. «Alle mamme di Vincenzo come a tutti i genitori dei neonati registrati da noi, ho donato i semi di ulivo, segno delle radici della nostra terra - conclude Auguri di ogni bene. Ben arrivato ad Andria, piccolino».

«Ho accolto il piccolo, figlio di mamma biologica e mamma adottante: Andria fa così da apripista nelle procedure anagrafiche»
Mercoledì 08 Ottobre 2025, 09:41