Lo strappo del Pd della Bat: un nuovo segnale di rottura con l’area dell’ex capogruppo regionale Filippo Caracciolo (a cui è inibita la ricandidatura nelle liste dem alle regionali). Nella serata di martedì, con una nota siglata dal commissario provinciale, il senatore Dario Parrini, il partito ha comunicato la volontà di rimettere nelle mani del presidente Bernardo Lodispoto le deleghe in seno all’amministrazione provinciale.
«Il Pd - si legge nella nota del senatore Parrini - ha chiesto al vice-presidente Lorenzo Marchio Rossi, di lasciare la delega alla vice presidenza e altresì alla consigliera Federica Cuna di lasciare le sue deleghe (Patrimonio, Rapporti con le Istituzioni scolastiche e quelle Europee, ndr). La direzione del partito, riconosce e continua ad apprezzare l’attività politico-amministrativa svolta dai propri consiglieri, consapevole dei sacrifici che gli sono stati domandati, tuttavia, ritiene necessaria tale riorganizzazione per proseguire l’attività di vigilanza nell’interesse esclusivo della collettività». Parrini ha indicato nella «necessaria discontinuità politica» e nella volontà di avere «idee chiare su tutela dell’ambiente e rifiuti» i cardini della decisione. «Tale determinazione - ha sottolineato il commissario provinciale - giunge quale epilogo di un percorso politico caratterizzato, da parte nostra, da un convinto sostegno all’insediamento di questa amministrazione e da un contributo fattivo alla sua elezione, nella ferma convinzione di poter perseguire gli obiettivi di sviluppo e benessere per la comunità provinciale della Bat. Nonostante il costante impegno in attività di mediazione e un’approfondita fase di riflessione interna al partito, non è stato possibile individuare soluzioni di mediazione efficaci su problematiche di esclusivo e serio interesse della comunità provinciale». Parrini ha poi evidenziato come «la complessità delle questioni e la divergenza sulle linee d’azione strategiche» abbiano, di fatto, «impedito il perseguimento di una programmazione amministrativa pienamente rispondente alle aspettative dei cittadini e alle priorità del nostro progetto politico a partire dal tema dei rifiuti, della tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini nel nostro territorio». Alla luce di questo, il Pd della Bat ha comunicato che «consapevole della normativa che disciplina l’elezione di secondo livello dell’ente provinciale, valuterà di volta in volta gli ordini del giorno dei prossimi consigli Provinciali in un’ottica costruttiva». «La coerenza politica, la chiarezza partitica e la responsabilità verso gli elettori - ha chiosato Parrini - impongono una chiara presa di posizione». Per ora, da parte del presidente Lodispoto nessun commento,a della delegazione dem nella giunta resta in carica Angela Ludovico, consigliere di Spinazzola (si occupa di politiche sociali).