Giovedì 09 Ottobre 2025 | 00:32

Passaggio a livello chiuso: a Trani al via la nuova viabilità

 
Nico Aurora

Reporter:

Nico Aurora

Passaggio a livello chiuso: a Trani al via la nuova viabilità

Stop alle auto, fino al 5 settembre potranno passare i pedoni

Martedì 17 Giugno 2025, 12:40

Trani 16 giugno 2025, ore 8.55: una data ed un orario che segnano una svolta storica nella mobilità della città. Infatti, proprio a quell’ora il passaggio a livello di Trani, fra le vie De Robertis e Sant’Annibale Maria di Francia, in predicato di essere soppresso e sostituito con un sottovia a senso unico veicolare e pedonale, ha ufficialmente chiuso al transito dei mezzi a quattro ruote, ponendo fine a decenni di attese, code e disagi per automobilisti, pendolari e residenti. La decisione, attesa da tempo, rappresenta il culmine di un complesso processo di rinnovamento volto a fare cadere un simbolico muro che ha sempre determinato una frattura fra centro città e quartiere Stadio.

L’operazione di chiusura definitiva ha visto un’intensa attività di preparazione fin dalle prime ore del mattino. Gli addetti alla viabilità hanno installato la segnaletica provvisoria, tra cui una rete stirata a delimitare l’area interessata rendendola invalicabile per i veicoli. La rete rossa sarà presto sostituita da new jersey che garantiranno una maggiore sicurezza e visibilità.

Restano comunque aperti due varchi pedonali, uno per barriera, assicurando che il passaggio a piedi rimanga garantito fino al prossimo 5 settembre. Fino a quella data si dovranno svolgere le iniziali di bonifica degli ordigni esplosivi (60 giorni) e lo smontaggio, catalogazione e accatastamento del muro di Villa Bini (20 giorni).

Il nuovo assetto viario si sta componendo anche grazie a specifiche misure di indirizzo e controllo. Particolare attenzione è rivolta alla segnaletica che preavvisa i conducenti dei mezzi pesanti, indicando loro obblighi di svolta in via Superga o in via delle Forze Armate. Questa disposizione, fondamentale per evitare ingorghi e garantire la fluidità del traffico, mira a deviare i mezzi più pesanti lontano dall’area interessata dalla chiusura, contribuendo a snellire il traffico cittadino e prevenire congestioni nelle zone centrali.

Anche gli automobilisti dovrebbero imparare presto a tenersi distanti dall’area del passaggio a livello, poiché ieri mattina molti disagi si sono verificati a causa della comparsa del divieto d’accesso in via Togliatti e conseguente riversamento del traffico nella parallela via Nenni, nella quale non sono mancati intasamenti e code. Con il tempo gli automobilisti comprenderanno che il percorso obbligato per i camion potrebbe tornare buono anche e soprattutto per loro.

Non sono mancati i momenti di tensione nel corso della giornata di ieri. Una sfortunata coincidenza ha fatto sì che, a causa di un incidente tecnico verificatosi a Giovinazzo, la circolazione ferroviaria si sia congestionata determinando lunghi periodi di chiusura del passaggio a livello: i cittadini, non comprendendo la vera causa del problema, hanno protestato additandola erroneamente alle maestranze sul cantiere.

Intanto, con il passaggio a livello chiuso, un anziano cittadino stava per attraversare i binari al sopraggiungere di un Frecciargento da Bari: il treno ha fischiato all’impazzata e, successivamente, visto il grande dispiegamento di Polizia locale per l’allestimento del cantiere, uno degli agenti presenti ha richiamato il pedone chiedendogli le generalità e multandolo per l’incauto comportamento.

Peraltro, il Comune di Trani ha già fatto sapere che l’obiettivo è accompagnare i cittadini in questo processo di adattamento, fornendo loro tutte le informazioni necessarie per una convivenza serena con il nuovo assetto stradale. La speranza condivisa è che questa innovazione possa portare benefici duraturi, contribuendo a rendere la città più vivibile, sicura e moderna.

L’addio al passaggio a livello rappresenta una sfida, ma anche una grande opportunità per ripensare e ridisegnare la mobilità urbana in un’ottica di sostenibilità e di qualità della vita per tutti i cittadini. Trani si prepara a una nuova era, con la consapevolezza che i cambiamenti, anche se complessi e talvolta traumatici, sono necessari per migliorare la qualità della vita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)