Tutti ricordano la  «gaffe» di Antonello Venditti al concerto nel fossato del castello di Barletta, avvenuta la scorsa estate: in un video diffuso sui social, il cantautore romano era stato immortalato mentre rivolgeva parole poco carine nei confronti di una ragazzina disabile, attirandosi tante critiche da stampa e pubblico, anche mesi dopo l'accaduto. Cinzia, questo il nome della fan, e la sua famiglia hanno poi ricevuto le scuse del cantante, che oggi è tornato sull'argomento in un'intervista al Corriere.

Di bullismo sui social, racconta Antonello Venditti nell'intervista, lui ne sa qualcosa: «La storia secondo cui avrei offeso una disabile è nata lì». Quella storia, dice, «è stato un fake. Sui social hanno fatto un montaggio in cui hanno unito le mie critiche a un'altra persona, normodotata, che mi stava insultando al momento in cui me la sarei presa con la disabile: un fake di cui non mi sono accorto nemmeno io all’inizio, tant’è che mi sono sentito in dovere di fare le scuse alla ragazza. Ora c’è una mia denuncia al tribunale di Trani contro l’autore di quel fake. L’assurdo è che c’è gente che mi chiede se ai miei concerti sono ammessi i disabili».