TRANI - A distanza di oltre ventiquattr’ore dalla sua sparizione, ancora nessuna notizia in merito al personaggio del presepe artistico di piazza Libertà rubato nella serata di giovedì scorso.
Ad accorgersi dell’improvvisa sottrazione il maestro allestitore della rappresentazione della Natività, Carlo Scarcella, che la sta ultimando su incarico dell’associazione Trani soccorso. Quest’ultima ha proposto quest’anno il progetto all’amministrazione comunale, ottenendo l’autorizzazione a realizzarlo con un sostegno economico. Il furto, avvenuto in circostanze da chiarire, è al vaglio dei Carabinieri. Mani ignote hanno trafugato la statua di un pastore che porta in braccio una pecora: nessuno ha visto nulla, ma la zona sembra abbondantemente coperta da telecamere e scorrendo le immagini dovrebbe essere possibile risalire all’autore del gesto.
Il presepe artistico di piazza Libertà non è purtroppo nuovo a episodi di tal genere. Il 4 gennaio 2014 avvenne il furto di sei statue, cinque delle quali furono restituite collocandole di nascosto nell’androne del portone di casa di Scarcella. In quel caso i ladri non solo trafugarono i personaggi dal presepe, ma si fecero pure una foto con gli stessi fra le mani, postandola poi sui social.
Il successivo episodio avvenne l’anno seguente, il 26 dicembre 2015, e riguardò proprio lo stesso pastore con pecorella in braccio. Poche ore dopo, però, i responsabili, sentendosi braccati o forse in preda al pentimento, riconsegnarono il maltolto nella sede della redazione di un sito web di Trani.
«Sono amareggiato per un gesto spregevole che offende un’intera comunità, legata ad una tradizione profondamente sentita da bambini e adulti», commenta il presidente di Trani soccorso, Andrea Fasciano. «L’associazione si è tanto impegnata nella realizzazione di un presepe che raccolga i valori di un’intera città. Mi auguro che l’autore di tale gesto voglia ritornare sui propri passi facendo ritrovare la statua trafugata così da evitare anche conseguenze giudiziarie più gravi».
Quest’anno il furto è arrivato addirittura prima dell’inaugurazione del presepe che avrà luogo lunedì prossimo alle 18,30, per mano dell’arcivescovo Monsignor Leonardo D’Ascenzo, al fianco del sindaco Amedeo Bottaro.
Nei giorni scorsi un altro furto di personaggi era avvenuto nel presepe dell’aiuola del lungomare Cristoforo Colombo adottata dalla famiglia Caressa e dedicata alla 14enne Elisa, morta nel 2022 in un incidente stradale.
