TRINITAPOLI - Estorsione e maltrattamenti in famiglia. Sono questi i reati di cui dovrà rispondere l'uomo arrestato a Trinitapoli dai Carabinieri. Un anziano genitore ha avuto la forza di denunciare ai militari le violenze subite dal figlio. Nel corso delle indagini, i Carabinieri della Stazione di Trinitapoli hanno accertato come l’uomo, un 44enne, dopo essere uscito dal carcere nel febbraio scorso, nel corso del successivo mese di marzo, con regolarità, aveva sottoposto il genitore a ripetute e continue vessazioni con minacce, violenze e aggressioni fisiche al fine di estorcergli varie somme di danaro, per procurarsi l’acquisto di sostanze stupefacenti e alcool.
Il Gip, su richiesta del Pubblico Ministero, ha emesso un'ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, a carico del 44enne, per estorsione e maltrattamenti. Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa dell'indagato, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
