BARLETTA - Dopo l'assalto al portavalori si corre ai ripari. Un potenziamento dei servizi di controllo da parte delle forze di polizia, «al fine di contrastare la recrudescenza della criminalità sul territorio e garantire una maggior percezione di sicurezza alla comunità locale, particolarmente scossa dal grave episodio» è stato disposto dal prefetto della provincia di Barletta - Andria - Trani, Rossana Riflesso.
La decisione è stata presa nel corso di un incontro che si è tenuto nel pomeriggio con i vertici provinciali delle forze dell’ordine all’indomani dell’assalto al portavalori davanti all’ufficio postale di via Canne a Barletta. La prossima settimana il tavolo tornerà a riunirsi con la partecipazione anche dei vertici aziendali di Poste Italiane per discutere delle misure necessarie da mettere in campo per una maggior sicurezza nei pressi degli uffici postali del territorio.
Nel corso della riunione sono stati valutati anche i progetti di potenziamento dei sistemi di videosorveglianza nelle zone più a rischio degrado e illegalità presentati dai comuni di Barletta, Andria, Trani, Bisceglie e Canosa di Puglia, che saranno trasmessi al ministero dell’Interno per poter essere, eventualmente, finanziati nell’ambito del Programma Operativo Complementare "Legalità» 2014-2020.