BARI - L’Asl della Bat rilancia e potenzia gli screening per prevenire il tumore della mammella, della cervice uterina e del colon: «Semplice, utile e gratuito» è lo slogan della campagna. «Oggi intendiamo rilanciarli perché non bisogna mai smettere di parlare di prevenzione - dice Tiziana Dimatteo, direttrice generale della Asl - il potenziamento degli screening e l’adesione della popolazione bersaglio è un nostro obiettivo rispetto al quale abbiamo messo in campo una importante organizzazione aziendale che prevede il ruolo cruciale del Centro screening e poi tanti altri servizi aziendali, dalla Patologia clinica di Barletta alla Anatomia patologica di Andria senza dimenticare il ruolo fondamentale della Chirurgia. Centrale è il ruolo svolto da tutte le radiologie e le senologie del territorio per il tumore della mammella, dal servizio di Endoscopia digestiva di Andria per il tumore del colon e dei consultori per lo screening della cervice uterina».
«Il processo è semplice - dice Sabina Di Donato, responsabile Centro screening - i cittadini coinvolti nei programmi di screening vengono inviati a partecipare con una lettera inviata a casa. Il Centro Screening con il numero verde 800 185 007 è il punto di riferimento in caso di richiesta di informazioni, necessità di cambiare appuntamento o dubbi. Tutti gli esami, la mammografia, l’esame del sangue occulto, il pap test o l’hpv test, vengono eseguiti presso le strutture ospedaliere e territoriali della Asl». «L'esito dell’esame viene sempre inviato a casa del cittadino. L’esito positivo determina una vera e propria presa in carico del paziente: si attiva il secondo livello che prevede gli approfondimenti diagnostici e gli interventi chirurgici necessari. In questo caso - conclude - il paziente viene accompagnato nel suo percorso di diagnosi e cura e seguito lungo tutto l’iter».