ANDRIA - Avanza il progetto di realizzazione del nuovo ospedale di Andria. In ordine di tempo, l’ultimo atto svolto è la delibera n. 1011 del primo giugno scorso con cui sono stati ammessi gli operatori economici per l’affidamento dei lavori relativi ai servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria.
Una nota stampa a cura della direzione generale dell’Asl Bt informa che la gara europea è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale il 24 gennaio, i termini per la presentazione delle offerte sono scaduti il 10 marzo e con nove sedute di gara gestite dall’ingegnere Carlo Ieva, direttore dell’Area Tecnica della Asl Bt e Responsabile Unico del Procedimento, sono stati ammessi 17 candidati.
La prossima settimana, quindi, sarà deliberata la commissione di gara per la valutazione delle proposte avanzate dagli operatori economici ammessi: a conclusione delle procedure e dopo la nomina del vincitore si dovrà attendere 120 giorni per la realizzazione del progetto definitivo da mandare in gara.
«Avevamo garantito ritmi serrati e stiamo mantenendo le promesse – dichiara il Direttore Generale della Asl Bt, Alessandro Delle Donne – Nonostante il periodo di difficoltà e nonostante le esigenze organizzative che abbiamo dovuto affrontare in questi ultimi mesi, con i nostri uffici siamo riusciti a portare avanti tutti i lavori avviati e tra questi anche quelli relativi al nuovo ospedale di Andria. La nostra attenzione su questo argomento come su tutti i lavori in corso – continua Delle Donne – è sempre molto alta. Continueremo a dare informazioni di dettaglio su tutti i passaggi più salienti di questo progetto che ci ha visti da subito impegnati per raggiungere l’obiettivo nel più breve tempo possibile».
Il 20 maggio scorso c’è stata la sigla del protocollo fra Governo, Ministero della Salute e regione Puglia sulla cui scorta la regione è pronta a ricevere 335 milioni di euro di cui 318 a carico dello Stato per effettuare interventi di completamento, ristrutturazione e ammodernamento delle strutture sanitarie.
Fondi che saranno destinati ai lavori per il nuovo ospedale di Andria, il nuovo ospedale del sud Salento, la ricostruzione del monoblocco e la riqualificazione dei plessi minori dell’AOU degli Ospedali Riuniti di Foggia. Il punto era stato discusso durante l’ultima conferenza Stato-Regioni e aveva bisogno per il via libera dell’ok del Ministero dell’Economia e della Finanze, arrivato il 18 maggio durante il Tavolo di Verifica Interministeriale, a seguito della valutazione positiva dei conti della sanità pugliese.