È arrivata in gran segreto a Trani nelle ultime ore, si è ambientata quanto basta e, da oggi, è pronta a girare. Per Sophia Loren arriva il primo ciak a Trani de «La vita davanti a sé», il film in cui sarà diretta dal secondogenito, Edoardo Ponti, e che sarà girato prevalentemente a Trani e a Bari, partendo proprio oggi dal centro storico della prima città.
Il film (con lo stesso titolo della pellicola di Moshé Mizrahi, Premio Oscar 1978) è tratto dall’omonimo romanzo di Romain Gary, che è ambientato a Parigi.
La storia è quella di Madame Rosa, una donna ebrea cui è affidato il piccolo Momo, figlio abbandonato di una prostituta. Avanti negli anni ed ammalata, farà da madre a Momo, finché le forze glielo consentiranno. Secondo quanto riferisce Apulia cinema, la troupe ha portato in Puglia circa cinquanta elementi tra personale tecnico e artistico.
A Bari, invece, verso fine mese, ciak nell’ipogeo di Villa Giustiniani, al molo San Nicola, nella città vecchia, all’oratorio del Redentore e presso la pescheria «Spirito di Patate», a San Girolamo. Sono previste scene anche in provincia di Brindisi. Le riprese in Puglia termineranno a fine luglio.
Grazie a questo film, prodotto da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra, la Loren tornerà a girare a Trani a quasi trent’anni da «Sabato, domenica e lunedì», di Lina Wertmüller, del 1990. Ponti junior l’aveva già diretta nella propria opera prima, «Cuori estranei / Between strangers», nel 2002.