POTENZA - «La riapertura della strada statale 18 Tirrena Inferiore nel tratto di Castrocucco rappresenta un passo fondamentale per la ripresa economica, sociale e turistica non solo di Maratea (Potenza) ma dell’intera fascia tirrenica lucana». Lo ha detto, in una dichiarazione, Mario Polese, consigliere regionale della Basilicata di Italia Viva, commentando «la tanto attesa riapertura della fondamentale arteria stradale». La ss 18 fu chiusa nel novembre 2022 a causa di una grossa frana e nel corso degli ultimi mesi è stata più volte riaperta e poi nuovamente chiusa per consentire la realizzazione dei lavori di messa in sicurezza.
«Questa arteria - sottolinea Polese - è cruciale per il commercio, il turismo e la mobilità dei cittadini lucani e meridionali. La sua prolungata chiusura ha causato disagi enormi alla popolazione e agli operatori economici locali. Oggi possiamo finalmente guardare avanti con fiducia, anche in vista della realizzazione definitiva del bypass di Castrocucco e della sua effettiva messa in percorrenza, che rappresenteranno la soluzione strutturale e duratura a una criticità annosa».
Polese, nel ringraziare l'assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe «per l'interesse mostrato», ha rivolto «un particolare ringraziamento alla Giunta comunale di Maratea, guidata dal sindaco Cesare Albanese. Il primo cittadino insieme alla sua squadra, ha saputo interpretare con fermezza e responsabilità le esigenze dei cittadini. Albanese si è messo a disposizione con spirito di servizio, anche assumendo la responsabilità della gestione commissariale dell’emergenza, segno di un impegno civico che merita di essere valorizzato».
Polese ha poi evidenziato «come la gestione efficace della crisi sia un esempio di collaborazione virtuosa tra istituzioni di diversi livelli, «una strada che dobbiamo continuare a percorrere per affrontare le tante fragilità infrastrutturali del nostro territorio». Infine, l’esponente di Italia Viva ha "ribadito l’impegno personale e politico a seguire con attenzione l’evoluzione del quadro infrastrutturale regionale: la Basilicata deve continuare a investire in opere moderne, resilienti e sicure. Solo così - ha concluso il consigliere regionale - potremo sostenere lo sviluppo dei nostri territori, migliorare la qualità della vita dei cittadini e garantire che la Perla del Tirreno, fiore all’occhiello del turismo lucano, non sia più isolata o penalizzata da carenze infrastrutturali».