POTENZA - Dieci case di comunità, delle quali nove da ristrutturare e una da edificare, quattro ospedali di comunità da riconvertire e uno da edificare, sei centrali operative territoriali che utilizzano spazi già esistenti. E' questo il quadro per la Basilicata che viene fuori dal monitoraggio condotto dalla Fondazione Gimbe sullo stato di avanzamento della «Missione Salute» del Pnrr, secondo i dati resi pubblici sul portale del Ministero della Salute.
Le case di comunità sono il punto di accesso sul territorio con cui il cittadino entra in contatto con il sistema socio-sanitario; le centrali operative territoriali coordinano i vari servizi sul territorio; gli ospedali di comunità hanno funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero: in questo quadro «si conferma il netto ritardo di tutte le regioni del sud nell’attivazione delle strutture previste. Un ritardo imputabile non a inefficienze locali, ma semplicemente al «punto di partenza» dell’assistenza territoriale nelle regioni meridionali», ha commentato il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta.
