POTENZA - Nelle carceri lucane «si vive un chiaro malessere»: il Sappe (il sindacato autonomo polizia penitenziaria) da mesi denuncia «la situazione penitenziaria della Basilicata, che si caratterizza per atti particolarmente violenti contro i poliziotti penitenziaria. Questo è inaccettabile».
In un comunicato è annunciato che una delegazione del sindacato, guidata dal segretario generale, Donato Capece, lunedì prossimo, 10 luglio, alle ore 9.30, visiterà il carcere di Potenza. Poi, dalle 15.30 è prevista «una ispezione sindacale nella casa circondariale di Melfi», mentre il giorno dopo, martedì 11 luglio, vi saranno una visita e un incontro nella casa circondariale di Matera.
«Saranno - ha sottolineato Capece - visite di solidarietà per esprimere vicinanza alle donne ed agli uomini della polizia penitenziaria che lavorano in carcere ma anche una occasione, l’ennesima, per denunciare il chiaro malessere che si vive nelle carceri lucane e per questo torneremo a chiedere pubblicamente che chi di dovere tenga in considerazione le criticità di penitenziari regionali che evidentemente non sono più in condizione di gestire le troppe tipologie di detenuti, spesso soggetti dalla personalità particolarmente violenta, senza alcuna possibilità di diversa collocazione all’interno della regione».
