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Strisce blu, multe a pioggia
per i «clienti» degli abusivi

 
Strisce blu, multe a pioggia per i «clienti» degli abusivi

Pensavano di evadere il grattino e si sono visti recapitare i verbali a casa

Venerdì 12 Febbraio 2016, 12:00

FRANCESCO PETRUZZELLI

Le segnalazioni delle ultime settimane sono decine e decine. Con gli stessi protagonisti. Ignari o meglio sprovveduti automobilisti che parcheggiano l’auto sulle strisce blu senza pagare il grattino da due euro all’ora perché confidano ingenuamente nell’ala protettiva e nella vigilanza di qualche parcheggiatore abusivo. Peccato che poi lo stesso faccia sparire la multa lasciata sul parabrezza dagli ausiliari della sosta. L’automobilista torna, paga il dovuto al parcheggiatore, e serenamente va via. Pensando di averla fatta franca per pochi spiccioli, ma in realtà non sa cosa lo aspetta.

È il nuovo fenomeno di piazza Moro, a due passi dalla stazione, sede storica dei «signori del caffè», quelli che per pochi spiccioli taglieggiano automobilisti e pendolari della sosta. Sono diverse le telefonate giunte nelle ultime ore ad Amtab e Polizia Municipale e sempre per gli stessi motivi: automobilisti che si sono visti recapitare a casa delle multe salate senza averle trovate sul parabrezza. Perché appunto fatte sparire da quelli che nella zona controllano e gestiscono l’affare parcheggi. Un vero salasso per il malcapitato di turno che tra verbale di 25 euro e spese di notifiche per 12,80 euro si ritrova a dover pagare quasi 38 euro, quando invece avrebbe potuto – se non fosse intervenuta la mano lesta del parcheggiatore – pagare sul momento 17,50 euro di multa usufruendo dello sconto del 30 per cento.

Una storia nella quale l’elemento principale è la leggerezza. «La segnaletica orizzontale e verticale c’è, ci sono i parcometri e quindi è chiaro che la sosta va pagata all’Amtab e non al parcheggiatore abusivo. Gli automobilisti siano più attenti» dice il comandante della polizia municipale Nicola Marzulli. Che promette controlli rafforzati – due giorni fa ha fatto smantellare in piazza tavolini e sedie nascosti tra le aiuole di piazza Moro e utilizzati dai parcheggiatori – ma avverte: «Prendiamo le loro generalità, vengono sanzionati con un verbale di 800 euro ma spesso sono nullatenenti. E spesso nemmeno la denuncia per invasione di terreno, in base all’articolo 633 del codice penale produce i suoi effetti. L’importante è non sottostare a certe regole».

Da giorni piazza Moro è stata comunque blindata con le unità speciali di polizia municipale, chiamate Gisu, i rambo dell’ordine pubblico che devono vigilare su bus, passeggeri e teppisti di turno e dare ausilio in caso di disordini durante i blitz contro i portoghesi dei biglietti a bordo. Blitz che ieri hanno prodotto 44 multe facendo così salire a 1093 il numero delle sanzioni comminate dall’11 gennaio scorso, data di inizio di questa speciale operazione anti-evasione. Ma intanto il clima in casa Amtab non è dei più sereni. Per domani infatti è stato confermato lo sciopero di 4 ore, dalle 20 alle 24, indetto dalle diverse sigle sindacali dei trasporti Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal contro i nuovi accordi aziendali che penalizzano, a detta dei lavoratori, la produttività dando in cambio buoni pasto, giudicati «irricevibili».

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