Venerdì 31 Ottobre 2025 | 14:42

Bitonto, ruba i cavi di rame e li rivende: 40enne incastrato dalla polizia

Bitonto, ruba i cavi di rame e li rivende: 40enne incastrato dalla polizia

 
Loredana Schiraldi

Reporter:

Loredana Schiraldi

Bitonto, ruba i cavi di rame e li rivende: 40enne incastrato dalla polizia

L’uomo ha incendiato la stazione radio per poi tornare a prelevare il materiale

Venerdì 31 Ottobre 2025, 08:28

La tecnica è sempre la stessa: prima appiccano un incendio in prossimità della stazione radio base, poi, dopo qualche giorno, ritornano sul posto per portar via i cavi di rame di radiofrequenza lì presenti.

Ma il copione già visto tante volte in estate, quando sono stati danneggiati tra Palo del Colle e Bitonto ben quattro impianti di WindTre e altrettanti di gestori di telefonia mobile concorrenti, questa volta ha avuto un epilogo diverso. Grazie all’impegno degli agenti di Polizia di Stato, la refurtiva è stata infatti recuperata e il presunto responsabile individuato e deferito all’autorità giudiziaria.

I fatti risalgono a circa due settimane fa, quando le fiamme avrebbero avvolto una stazione radio base sita a Palo del Colle in via vecchia Modugno, compromettendo la funzionalità degli impianti WindTre e la tenuta della struttura, di proprietà di un’altra società, costituita da pali del valore anche di 60mila euro. Ingentissimi dunque i danni provocati dall’assalto incendiario, denunciato ai Carabinieri del posto dai tecnici del gestore di telefonia, gli stessi che si sarebbero premurati di mettere in salvo almeno gli apparati, prima del furto successivo. Che, come previsto, si è verificato.

Il furfante sarebbe tornato infatti dopo appena due giorni per portar via una parte dei cavi di radiofrequenza bruciati e prelevarne il rame che, rivenduto, avrebbe fruttato alcune centinaia di euro.

Ad incastrarlo sarebbe stata però proprio la cessione delle stesse condutture.

Gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Bitonto, a cui i tecnici si erano rivolti per segnalare il furto, avrebbero rinvenuto il materiale infatti in un’autodemolizione, autorizzata ad effettuare il recupero di materiali riciclabili, alle porte della città dell’olio e distante solo pochi chilometri dall’antenna incendiata e derubata.

Impossibile non riconoscere i cavi, seppur ormai alterati a seguito dello schiacciamento operato e compressi in quattro balle. Il materiale necessario per le installazioni in radio basi e adottato esclusivamente nell’ambito della rete per telefonia mobile, come spiegato dai tecnici, è infatti molto particolare: si tratta di una conduttura a trama spiralata con anima interna costituita da due sezioni cilindriche concentriche in rame. Lo stesso presentava inoltre elementi identificativi propri di quello specifico impianto di WindTre, tali da non lasciare più dubbi ai poliziotti.

La refurtiva è stata quindi riconsegnata ai dipendenti dell’azienda di telecomunicazioni.

Grazie all’attività di indagine, gli agenti del Commissariato di Bitonto sono riusciti anche a individuare il presunto responsabile.

Si tratterebbe di un 40enne del posto, con precedenti di polizia e già noto alle forze dell’ordine per aver commesso altri reati contro il patrimonio.

L’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)