Un viaggio nella storia della creatività italiana. Una esposizione per raccontare il fascino dell’opera attraverso i costumi che l’hanno animata. Sarà visitabile fino al prossimo 7 ottobre Tesori svelati il progetto ospitato a palazzo San Michele, nel Borgo antico di Bari, che mette in mostra i costumi di scena delle più belle opere. Dopo i costumi di 'Il Gatto con gli stivali" e 'The Beggar's Opera, l'esposizione dedica ora il suo percorso alla 'Turandot' di Giacomo Puccini con le creazioni dello stilista Roberto Capucci che ha reso la forma, il colore e la materia i cardini della sua ricerca artistica.
L’iniziativa, ideata dalla Fondazione Teatro Petruzzelli, intende valorizzare «la storia e il patrimonio della città attraverso l’arte del costume teatrale», spiega una nota in cui si evidenzia che «gli abiti di Turandot rivelano tutta la loro forza autonoma: non più semplici strumenti teatrali, ma creazioni che custodiscono l’enigma e la magia dell’opera pucciniana». «I costumi diventano matrice estetica e simbolica" dell’opera e si trasformano in «veri protagonisti di un processo creativo che ha ridefinito l’opera nel suo insieme», conclude la nota della Fondazione.