Il futuro di Mehdi Dorval al Bari sembra ormai segnato. Nella giornata di ieri, a scopo precauzionale, il terzino italo-marocchino non ha preso parte né alla seduta di rifinitura pre-gara né all’amichevole contro il Vasto Marina. Segnali inequivocabili di un addio imminente. Il terzino franco-algerino classe 2001 è ormai ad un passo dal trasferimento al Rubin Kazan, club della Premier League russa con cui la trattativa è in fase avanzata. Stavolta, a gestire l’operazione in prima persona è il presidente Luigi De Laurentiis. Restano da sciogliere alcuni nodi burocratici tra cui le garanzie bancarie che rallentano la chiusura dell’affare. La cessione, che dovrebbe aggirarsi attorno ai 2,5 milioni di euro, garantirebbe al giocatore un ingaggio vicino ai 500mila euro annui.
Giunto in Italia alla fine di gennaio 2021 (era al Fasano), Mehdi Dorval approda al Bari il 2 luglio 2022 dal Cerignola, diventando rapidamente un punto fermo della rosa biancorossa. In due stagioni complete (2022/23 e 2023/24) e parte della terza, ha totalizzato 90 presenze in serie B, cinque gol (di cui ben quattro l’anno scorso contro Frosinone, Catanzaro, Brescia e Cesena), nove assist ed oltre 7.000 minuti giocati.
Il suo impatto è stato significativo, soprattutto per la spiccata capacità di coprire tutta la fascia, alternando efficacemente fase difensiva e proiezioni offensive. È stato spesso impiegato sia a destra che a sinistra, grazie alla sua duttilità e al piede ambidestro. Nel corso della sua esperienza a Bari, Dorval ha anche preso parte ai playoff promozione (4 presenze), ai playout salvezza (1 presenza) e a tre match di Coppa Italia. La sua crescita è stata costante, tanto da attirare l’interesse di diversi club esteri, tra cui proprio il Rubin Kazan con cui è in corso un dialogo ben avviato per il trasferimento. Con Dorval ormai fuori dai piani, il Bari guarda al mercato per trovare un sostituto. Il nome in cima alla lista è quello di Giacomo Quagliata. Classe 2000, palermitano di nascita e di proprietà della Cremonese, Quagliata ha vissuto l’ultima stagione con la maglia del Catanzaro, dove ha collezionato 15 presenze condite da 2 reti sotto la guida di mister Caserta. Un tecnico che conosce bene, e che potrebbe ritrovare proprio a Bari, dove Caserta è pronto a riabbracciarlo per affidargli la corsia mancina.
Per Quagliata si tratterebbe di un ritorno in Puglia: nel gennaio 2019 vestì già la maglia dei «Galletti» in prestito, contribuendo alla vittoria del girone di serie D e alla promozione in serie C. Un’esperienza breve ma significativa, che potrebbe ora riaprirsi in chiave di protagonista. Dal punto di vista tecnico, Quagliata rappresenta un profilo molto simile a Dorval. Mancino naturale, può agire sia da terzino che da esterno a tutta fascia. Le sue qualità atletiche e tecniche lo rendono efficace in entrambe le fasi di gioco, con una spiccata propensione al cross e una buona precisione sui calci piazzati. Il Bari, dunque, guarda avanti. La fascia sinistra potrebbe presto parlare di nuovo siciliano.
Quello di Quagliata non è il solo nome caldo circolato ieri a Roccaraso, dove torna in auge la pista Liam Henderson. Nelle ultime ore, la prospettiva di un ritorno dello scozzese a Bari, città che lo ha visto muovere i primi passi in Italia nella stagione 2017/18, sembra potersi riaprire. Il giocatore, svincolato dopo la retrocessione con l’Empoli, potrebbe rivalutare una nuova offerta del club biancorosso, che pare abbia già alzato l’offerta economica per allettarlo ad accettare il ritorno in Puglia (dove ha indossato anche la maglia del Lecce nel 2020/21 siglando tre gol in 38 partite). L’operazione resta complicata, molto dipenderà dalla volontà del centrocampista, tentato anche dalla serie A.