Polemiche, code di turisti in attesa di un trasporto, la costante denuncia nelle recensioni dei vacanzieri di collegamenti insufficienti, soprattutto nelle fasce serali. Negli ultimi giorni, sono diventate «virali» le immagini di passeggeri in attesa per ore per raggiungere il centro cittadino dall’aeroporto: sono bastati ritardi nei voli per costringere centinaia di persone a disagi evidenti data la carenza di collegamenti, in particolare nelle fasce orarie serali e notturne, dallo scalo aeroportuale al «cuore» del capoluogo.
Problematiche che si sono verificate, però , anche in stazione centrale per chi doveva raggiungere hotel, b&b e case vacanze. Urgono soluzioni, visto che il flusso di arrivi è destinato addirittura ad aumentare. Ma nelle prossime settimane un primo «rinforzo» al servizio taxi arriverà. «Il Comune è pronto a implementare la flotta dei taxi, ma anche dalla Regione occorre un contributo più forte», sottolinea con forza l’assessore allo Sviluppo Locale, Pietro Petruzzelli.
PRESTO 30 TAXI - Sono 65, infatti, le domande pervenute per 30 licenze messe a bando dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di ampliare il servizio già dall’attuale stagione estiva. Ebbene, venerdì scorso si è conclusa la prova orale prevista per conseguire il titolo e sono state pubblicate le graduatorie provvisorie: delle trenta licenze, 10 saranno destinate al trasporto disabili e le altre 20 saranno dislocate in punti cruciali come l’aeroporto e soprattutto nelle fasce serali per ovviare all’annoso problema della carenza di auto bianche, attualmente ferme a quota 150 e spesso insufficienti soprattutto per i turisti.
Le licenze, il cui contributo da versare è fissato nella misura di 55mila euro, saranno concesse una volta che, agli esiti dell’esame orale - sostenuto dai partecipanti su materie come la conoscenza storica della città, la toponomastica, il regolamento comunale sui taxi e soprattutto la lingua inglese -, saranno aggiunti i punteggi stabiliti nei requisiti base della gara (a cominciare dall’anzianità di servizio).
Nell’apposita sezione «questionari» del sito del Comune, peraltro, era stato avviato un sondaggio mensile di gradimento in italiano e in inglese dove gli utenti, tramite nove riposte, possono esprimersi sul servizio taxi e vari parametri come costi, chiarezza delle tariffe, app e rapidità degli spostamenti.
«IL RUOLO DELLA REGIONE» «Siamo soddisfatti del riscontro ricevuto rispetto al bando, perché l’obiettivo del concorso straordinario è potenziare l’offerta del servizio taxi, soprattutto in aeroporto negli orari serali e notturni e nei periodi di maggiore afflusso turistico, nonché soddisfare l’esigenza di mobilità in favore delle persone con disabilità, offrendo veicoli attrezzati al trasporto di carrozzine e ausili speciali», commenta l’assessore Petruzzelli.
«Guardiamo non solo alla quantità, ma anche alla qualità del servizio offerto - aggiunge -. È infatti la prima volta che promuoviamo un’indagine di gradimento, esclusivamente con l’intento, come ben sanno i tassisti baresi che sono il nostro biglietto da visita per chi arriva in città, di migliorarci grazie al contributo dei cittadini e dei turisti».
Il rilascio di queste prime trenta licenze potrà rivelarsi un aiuto concreto. «Certo, a partire dalla gestione del traffico turistico che abbiamo voluto con grande impegno e ora dobbiamo curare con un’organizzazione capillare», spiega Petruzzelli, non senza fare un distinguo. «Tuttavia, non tutto il peso dei trasporti può essere riversato sui tassisti. L’amministrazione comunale sta provando a dare un contributo, ma anche gli altri enti devono compiere la loro parte - afferma ancora - La Regione ad esempio potrebbe implementare il servizio dei trenini che al momento, dopo le 23,30, si interrompe impedendo di trasportare verso il centro della città centinaia di persone. Un ausilio essenziale in questo periodo».
Ma non è tutto. «Allo stesso modo, si dovrebbe potenziare il collegamento verso il centro cittadino con gli shuttle che ugualmente possono accogliere numeri ampi di passeggeri, ma non circolano dopo mezzanotte - suggerisce l’assessore -. Si tratta di soluzioni efficaci che potrebbero essere varate anche a stretto giro allo scopo di ovviare ai ritardi aerei e persino valutando, data la grande affluenza, prezzi differenti rispetto all’ordinario. Nelle prossime settimane i nuovi taxi circoleranno potenziando in particolare il servizio notturno. Ma serve di più. Occorre un piano ad ampio raggio con una visione collettiva. Abbiamo lavorato intensamente per rendere Bari una meta riconosciuta a livello internazionale: un riferimento non solo per la città, ma per l’intero territorio. E allora è indispensabile un contributo più ampio per curare un asset come il turismo che genera benefici per tutta la nostra comunità».
Allo stesso modo, andrebbero potenziati i collegamenti verso altre località turistiche. «Località ricercate come Castel del Monte, le grotte di Castellana o meravigliosa zona di Alberobello e i trulli non sono adeguatamente collegate con il capoluogo», rileva Petruzzelli. «Così come Trenitalia garantisce efficaci connessioni da Bari lungo la costa, è necessario potenziare i collegamenti con quelle mete che tradizionalmente sono richieste dai turisti di tutto il mondo. Una delle priorità della nuova amministrazione regionale deve essere senza dubbio il potenziamento del trasporto locale”.