BARI - Per i cani la candeggina è sicuramente un veleno. Se malauguratamente ingeriscono questa soluzione di acqua e ipoclorito di sodio, la cui concentrazione nei prodotti per l’igiene varia dal 3% al 6%, finiscono con le pareti dell’esofago e la bocca corrose. Anche solo respirarne i vapori può essere pericoloso. Salivazione eccessiva, diarrea, deglutizione faticosa, vomito sono i primi segnali d’allarme. Esattamente i sintomi che hanno manifestato, prima di morire, alcuni cani trovati in fin di vita tra via Postiglione, via Maria Cristina di Savoia, via dei Mille, via Amendola, via Pisacane e in prossimità dell’area di sgambamento di Vico Capurso. I residenti si sono accorti della presenza in queste zone della città, di buste di candeggina.
Preoccupati e spaventati hanno segnalato il problema all’Amiu, sollecitando un intervento che è stato eseguito tempestivamente con il lavaggio delle strade. Non tutti hanno a cuore il migliore amico dell’uomo. Non tutti tollerano le deiezioni canine sul marciapiede sotto casa o il passaggio di animali randagi. Purtroppo ancora tante persone preparano bocconi avvelenati per cani e gatti e li spargono per strada, nelle aree dedicate allo sgambettamento.