BARI - Un software predisposto da un ingegnere di Palo del Colle consentiva di creare una contabilità parallela grazie a cui dal 2015 al 2020 ben 28 dentisti operanti in provincia di Bari sarebbero riusciti a incassare milioni di euro in nero, evitando di pagare 6 milioni di tasse. È l’ipotesi contestata nell’avviso di conclusione delle indagini firmato dalla pm Luisiana Di Vittorio nei confronti di 29 persone e di quattro società. I medici e l’ingegnere, Tommaso Carbone, 59 anni di Palo del Colle, sono accusati di dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici. La contestazione è articolata su 119 capi di imputazione che per le società (tre studi professionali e l’azienda di software) sono formulate ai sensi della legge 231 sulla responsabilità amministrativa degli enti.
Il fascicolo è nato da una verifica fiscale nei confronti di un odontoiatra del Barese dove è stato trovato il software della Tomprojects che con la pressione di un tasto (F12) e l’inserimento di una password consentiva di passare alla gestione «in nero» dei clienti. Veniva così creata una contabilità parallela, poi salvata su una chiavetta Usb che il titolare dello studio poteva togliere e portare via.
Le indagini hanno poi riguardato anche il fornitore del software, di cui sono stati acquisiti gli elenchi dei clienti e il cellulare. Nelle chat Carbone invitava i clienti alla prudenza, rimandando ulteriori spiegazioni ad incontri di persona e facendo riferimento alla contabilità «black». Gli accertamenti si sono allargati a tutte le province pugliesi e alla Basilicata.
Gli indagati (uno nel frattempo è deceduto) sono Alberto Armenio, nato a Bari, 55 anni; Giuseppe Azzone, nato ad Acquaviva delle Fonti, 58 anni; Francesco Burdo, nato a Gravina in Puglia, 67 anni; Michele Cappiello, nato ad Altamura, 44 anni; Tommaso Carbone, nato in Venezuela, 59 anni; Giuseppe Cipollino, nato a Bari, 54 anni; Pietro Convertino, nato a Bari, 57 anni; Fabrizio Dell’Atti, nato a Bari, 43 anni; Giuseppe Di Bari, nato a Bari, 56 anni; Angela Carmela Dicillo, nata a Bari, 62 anni; Angelo Gennari, nato a Bari, 35 anni; Ercole Gennari, nato a Bari, 71 anni; Gianfranco Girardi, nato a Gioia del Colle, 46 anni; Ennio Luigi Gisotti, nato a Bari, 82 anni; Annarita Iaffaldano, nata a Conversano, 49 anni; Vanni Laselva, nato a Putignano, 47 anni; Maria Lorusso, nata a Polla, 37 anni; Roberto Maffei, nato a Bari, 60 anni; Mario Massaro, nato ad Altamura, 64 anni; Massimo Orefice, nato a Napoli, 59 anni; Valerio Partipilo, nato a Bari, 71 anni; Luigi Vinicio Quattromini, nato a Taranto, 64 anni; Michele Rinaldi, nato a Bitonto, 44 anni; Sabino Scarpelli, nato a Lanciano, 62 anni; Antonella Scorca, nata a Bari, 39 anni; Matteo Signorile, nato a Bari, 65 anni; Paolo Michele Tomasicchio, nato a Bari, 46 anni; Giuseppe Tucci, nato a Gravina, 69 anni; Annunziato Andrea Vallone, nato a Vibo Valentia, 53 anni. Gli enti: Studi dentistici Maffei di Bari srl, Studio Convertino di Alberobello, Studio Partipilo di Bari, Tomproject srls di Palo del Colle.