Domenica 07 Settembre 2025 | 01:07

Bari, l'attacco di Romito: «Laforgia tradisce il voto dei suoi elettori». La replica del penalista

 
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Bari, l'attacco di Romito: «Laforgia tradisce il voto dei suoi elettori»

«Fino al 24 giugno saranno ospiti a Bari quasi tutti i ministri del governo: hanno confermato la propria presenza, oltre a Valditara, Tajani e Pichetto Fratin, anche Sangiuliano, Crosetto, Bernini, Zangrillo e siamo in attesa di disponibilità di altri quattro ministri»

Mercoledì 12 Giugno 2024, 19:39

20:54

BARI - «Lo avevamo già anticipato in campagna elettorale, ma adesso le sinistre hanno gettato la maschera. Ho profondo rispetto per il popolo che ha sostenuto Michele Laforgia al primo turno, e che ha chiesto - in maniera anche «brutale» - cambiamento e discontinuità. Un termine che lo stesso Laforgia ha utilizzato per tutta la campagna elettorale. Adesso apprendiamo che era solo una tattica per raggranellare qualche voto in più». Lo dichiara Fabio Romito, in risposta alla nota congiunta diffusa dai candidati del centrosinistra Vito Leccese e Michele Laforgia, in cui annunciano che saranno uniti al ballottaggio.

«Lo dicono i fatti - prosegue - oggi, in una dichiarazione congiunta, annunciano che non si apparenteranno, che significa che si terranno i seggi destinati all’opposizione e guadagnati da Michele Laforgia, con i voti di chi voleva fare una scelta alternativa a quella proposta dall’amministrazione. Adesso gli eletti con Laforgia sono pronti a sostenere la continuità di Vito Leccese, solo ed esclusivamente per interesse. Ancora peggio è sottrarre seggi alle minoranze dichiarando fin da ora di sedere con la maggioranza, una scelta di una slealtà politica infinita. Ai loro elettori diciamo : continuate ad avere coraggio e tornate a votare per l’unico cambiamento reale, barrando sulla scheda il nome di Fabio Romito».

«Di qui sino al 24 giugno saranno ospiti nella nostra città quasi tutti i ministri del governo: hanno confermato la propria presenza, oltre a Valditara, Tajani e Pichetto Fratin, anche Sangiuliano, Crosetto, Bernini, Zangrillo e siamo in attesa di disponibilità di altri quattro ministri e cinque sottosegretari. Questo per far capire alla città che il centrodestra vuole vincere a Bari, che il ballottaggio riparte dallo zero a zero, perché non ci sono le liste, non ci sono le clientele, non ci sono i figli assunti nelle aziende partecipate dai politici del centrosinistra come emerso dalle ultime inchieste, c'è un voto libero». Lo ha detto il candidato del centrodestra a Bari, Fabio Romito, in una conferenza stampa convocata oggi pomeriggio.

LA REPLICA DI LAFORGIA ALLE ACCUSE DI ROMITO

«Fabio Romito tradisce due volte l'intelligenza degli elettori: la prima nascondendo il simbolo della Lega dalle liste a suo sostegno, la seconda farneticando sulle intenzioni di chi ha votato per le coalizioni progressiste. Ha già tentato in campagna elettorale di utilizzare l’accordo pubblico tra me e Vito Leccese per elemosinare qualche voto in più, e non gli è andata benissimo. Ora grida allo scandalo perché restiamo dalla stessa parte e annuncia l’invasione del Consiglio dei ministri per darsi un’aria marziale, forse ispirato dalle decime del suo generale preferito. Ho l’impressione che sia completamente fuori strada e gli auguro sinceramente di reperire argomenti migliori per il prosieguo della sua campagna elettorale». Lo dichiara Michele Laforgia, candidato del M5s e SI alle Comunali di Bari, che oggi ha annunciato il suo sostegno al candidato del Pd, Vito Leccese, al ballottaggio.

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