Sabato 06 Settembre 2025 | 16:58

Bari, il gip: «Ha nomine e contatti a livello nazionale, per questo l'ex assessore va arrestato»

 
Massimiliano Scagliarini

Reporter:

Massimiliano Scagliarini

Bari, il gip: «Ha nomine e contatti a livello nazionale, per questo l'ex assessore va arrestato»

A pesare nella decisione anche la nomina da parte della giunta regionale, avvenuta a dicembre, come commissario dell’agenzia Arti ed il rischio che potesse inquinarne gli affidamenti pubblici

Mercoledì 10 Aprile 2024, 23:07

23:09

BARI - «Alfonsino Pisicchio, anche se non più assessore regionale, è ancora politicamente attivo, così come sono politicamente attive le associazioni politico culturali in cui riveste il ruolo di coordinatore (Iniziativa Democratica e Senso Civico)». Lo scrive il gip Ilaria Casu per giustificare l’attualità delle esigenze di custodia cautelare nei confronti dell’esponente politico di centrosinistra finito ai domiciliari oggi 10 aprile su richiesta della Procura di Bari con l’accusa di corruzione.

A pesare nella decisione anche la nomina da parte della giunta regionale, avvenuta a dicembre, come commissario dell’agenzia Arti ed il rischio che potesse inquinarne gli affidamenti pubblici.

Il gip parla di «attualità e concretezza del pericolo di reiterazione del reato a carico di Enzo e Alfonsino Pisicchio anche in ragione del ruolo recentemente rivestito da Alfonsino Pisicchio all’interno dell’ente regionale Arti e della sussistenza di occasioni prossime per condizionare l’agire della pubblica amministrazione.

Le vicende esaminate hanno mostrato l’ampia capacità dei due indagati di sfruttare le relazioni costruite nel tempo tanto in ambito regionale che comunale per pilotare l’azione amministrativa e trarne vantaggio personale. E’ emerso, inoltre, che i Pisicchio vantano e godono di relazioni con enti pubblici e imprese anche di rilevanza nazionale». Il riferimento è alla Leonardo, per la quale Enzo lavora come dirigente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)