La Bari del maresciallo Fenoglio. Da questa sera, ancora una volta, la città entrerà nelle case degli italiani in prima serata. Alle 21.30 va in onda la prima puntata della fiction Il metodo Fenoglio, che si ispira alla trilogia di romanzi dello scrittore barese Gianrico Carofiglio ambientati nei primi anni Novanta, con protagonista il maresciallo dei carabinieri, Pietro Fenoglio. Diretta da Alessandro Casale, la serie in quattro serate è coprodotta da Clemart e Rai Fiction con il contributo di Apulia Film Commission. A occuparsi dell’organizzazione in Puglia e della ricerca delle location è stato Fabio Marini (con il supporto di Luigia Marino), con la collaborazione dell’ufficio Grandi Eventi del Comune di Bari e del comando del vigili urbani.
Ecco quindi una mappa dei luoghi di Fenoglio (interpretato da Alessio Boni), una sorta di guida per orientare gli spettatori, baresi e non, nel conoscere e riconoscere strade, piazze, monumenti, paesaggi della fiction in questa prima puntata.
PALAZZINA PALMIERI - LA CASA DI FENOGLIO
La incontriamo appena si imbocca via Venezia, la Muraglia barese, partendo da piazza del Ferrarese. Costruita ai primi del Novecento, interamente in pietra, su progetto dell’architetto Favia, da Carmine Palmieri e Maria Di Cagno. La bella facciata eclettica è ricca di fregi e sculture. All’ingresso campeggiano due altissime palme. Qui abitano Fenoglio e sua moglie e dalla terrazza della palazzina, con vista sul lungomare e su corso Cavour, la coppia assiste al rogo del Petruzzelli nella notte tra il 26 e il 27 ottobre 1991.
TEATRO PETRUZZELLI
È uno dei simboli di Bari, il quarto teatro più grande d’Italia, tra i più belli del mondo. Si trova nel pieno centro cittadino, con l’ingresso principale su corso Cavour. La storia del politeama si inizia il 29 gennaio 1896 quando il Comune di Bari accolse la proposta dei fratelli Onofrio e Antonio Petruzzelli, commercianti, su progetto dell’ingegnere Angelo Cicciomessere (poi Messeni). Due anni dopo cominciarono i lavori che terminarono nel 1903. A gestirlo, fino al 1991 è stata la famiglia proprietaria Messeni Nemagna. Il suo palcoscenico è stato calcato dai più grandi artisti: da Rudolf Nureyev a Luciano Pavoratti, Carla Fracci, Eduardo De Filippo, Frank Sinatra, Liza Minnelli, solo per citarne alcuni. Nella notte tra il 26 e il 27 ottobre 1991 un incendio doloso lo distrusse. Il teatro, ricostruito, riaprì nel 2009 e oggi le sue attività sono gestite dalla Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli. Nei romanzi e nella fiction il riferimento al rogo del Petruzzelli simboleggia l’avanzare del potere della criminalità organizzata.
COLONNATO E PINACOTECA NEL PALAZZO DELLA CITTÀ METROPOLITANA
La prima immagine di Fenoglio, amante dell’arte, è nel colonnato granitico del Palazzo della Città Metropolitana, sul lungomare Nazario Sauro. Il palazzo fu edificato, in stile eclettico, tra il 1932 e il 1935, dall’architetto Saverio Dioguardi con la collaborazione dell’ingegnere Luigi Baffa. La Torre che lo sovrasta è alta 62 metri e mezzo. Al quarto piano è ubicata la Pinacoteca «Corrado Giaquinto» che custodisce preziose collezioni, soprattutto dipinti e sculture meridionali dell’Ottocento e del primo Novecento.
CASERMA BERGIA
La grande struttura è stata costruita in epoca fascista sul lungomare Nazario Sauro. Oggi ospita il Comando Legione Puglia dei Carabinieri. È il luogo di lavoro di Fenoglio e del Nucleo Operativo del quale fa parte.
POLICLINICO
Qui Fenoglio e il fido Pellecchia arrestano un malavitoso. Le riprese sono state effettuate sia all’interno che all’esterno del nosocomio, con i dovuti adattamenti che riproducono cartellonistica e sistemazione degli anni Novanta.
LICEO CLASSICO «FLACCO»
È il liceo ginnasio storico di Bari. Il grande edificio che sorge sul lungomare Vittorio Veneto risale al 1933 ma il liceo fu fondato nel 1969. Qui insegna Lettere, Serena Morandi, la moglie di Fenoglio.
PALAZZO ATENEO
È stato il primo edificio pubblico del capoluogo pugliese progettato dopo l’Unità d’Italia (1890). È sede dell’Università, inaugurata nel 1925, e si trova nel centro murattiano. Qui studiano alcuni personaggi chiave del primo episodio.
LUNGOMARE, CHIRINGUITO, VIA VENEZIA (LA MURAGLIA)
Ammireremo il lungomare da nord a sud soprattutto grazie alle belle immagini riprese dall’alto con i droni. Sulla Muraglia, che cinge Barivecchia, passeggiano spesso Fenoglio e sua moglie tornando a casa. Al Chiringuito, n’derr’ a la lanze, dove regnano il «crudo» e la Peroni, oggi ritrovo di tanti giovani e turisti, in quegli anni spadroneggiava la malavita.
CHIESA DI SANTA TERESA E PIAZZA SAN PIETRO A BARI VECCHIA
Bari vecchia è grande protagonista della serie. A Santa Teresa viene celebrata la Prima Comunione del figlio del boss Grimaldi, nipote di Vito Lopez. In piazza San Pietro, feudo della criminalità negli Anni Novanta, le tante scene di inseguimenti e catture.
CIRCOLO UNIONE
Si trova al primo piano nel Petruzzelli. Nei suoi sfarzosi saloni si organizzano iniziative socio-culturali e feste.
CIRCOLO CANOTTIERI BARION
È il circolo sportivo più antico di Bari (1984) con sede al Molo San Nicola. Le scene in barca sono state girate qui.
CASE POPOLARI DI SAN GIROLAMO
Nella prima puntata in una delle palazzine popolari avviene l’omicidio di un usuraio.
TORRE A MARE
In una villa sulla costa, risiede il boss Nicola Grimaldi.
MOLA DI BARI
Qui numerosi ciak esterni e nel teatro Van Westerhout.