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Assemblea Uil Scuola a Bari: «200mila precari, in Puglia 11mila»

 
Redazione online

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Bitritto, dipendente di una scuola positivo: istituto annulla attività in presenza

«Numeri che la regione non merita, serve stabilità del personale»

Lunedì 25 Settembre 2023, 12:09

BARI - «La scuola ha 200mila precari, anche se il ministro Valditara dà numeri diversi noi abbiamo stimato questa cifra». Lo ha detto il segretario generale nazionale di Uil Scuola, Giuseppe D’Aprile, a margine dell’assemblea generale delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola pugliese organizzata a Bari.
«La scuola e gli alunni non meritano questo - ha aggiunto - perché hanno bisogno di stabilità del personale». Quanto alle strutture spesso fatiscenti, «abbiamo edifici che nel 50% dei casi non hanno i certificati di agibilità - ha detto - Queste situazioni non si risolvono con interventi spot, gli interventi devono essere strutturali». Molto discussa è anche la questione della dispersione scolastica: «Palestre, mense, stabilità del personale aiuterebbero molto i ragazzi a frequentare le scuole - ha concluso - e a non ritirarsi prematuramente anche rispetto all’età adolescenziale».

«Stiamo girando l’Italia per sentire i nostri quadri sindacali, i nostri iscritti e tutte le persone che fanno funzionare la scuola tutti i giorni. Insieme decideremo se apporre la firma sulla parte del contratto, anche se le incongruenze sono tante». Lo ha detto il segretario generale nazionale di Uil Scuola, Giuseppe D’Aprile, a margine dell’assemblea generale delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola pugliese organizzata a Bari. Il riferimento è al mancato rinnovo contrattuale dei lavoratori pubblici, che in Italia interessa circa sette milioni di dipendenti, fra i quali anche quelli della scuola.
«I contratti - ha aggiunto - quando si sottoscrivono, devono essere migliorativi rispetto ai precedenti, altrimenti non si sottoscrivono».

«Il taglio degli accorpamenti deriva dalla finanziaria del governo Draghi. Il ministro Valditara non ha avuto il tempo di cambiare questa norma, che riduce drasticamente il numero delle istituzioni. Ma, come lui stesso mi ha detto due giorni fa, il ministro ha la possibilità di modificare questa norma della Finanziaria che sta per essere presentata». Lo ha detto il segretario generale nazionale di Uil Scuola, Giuseppe D’Aprile, a margine dell’assemblea generale delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola pugliese organizzata a Bari. «La Federazione Uil scuola Rua da anni chiede che la scuola resti fuori dai vincoli di bilancio - ha aggiunto -. Se questa proposta sarà fatta propria dal governo, otterrà il massimo appoggio». «Sulla scuola - ha evidenziato - si investe, non si fa cassa. Diversamente andremo controcorrente».

FINO A DICEMBRE IN REGIONE 11MILA PRECARI

«Fino a dicembre in Puglia stimiamo di arrivare a quasi 11mila precari, un numero molto alto che la regione non merita». Lo ha detto il segretario generale Uil Scuola Puglia, Gianni Verga, a margine dell’assemblea generale delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola pugliese organizzata a Bari. «Stiamo mettendo sul tappeto tutti i problemi che riguardano la scuola statale nella nostra regione - ha aggiunto - a cominciare dal precariato. Non è possibile avere tante supplenze perché non garantiscono la continuità didattica e gli alunni diversamente abili». Per Verga «occorre intervenire anche sulla legge Finanziaria che sta tagliando 70 autonomie scolastiche in un triennio, su questo ci stiamo opponendo in tutti i tavoli». Quanto all’edilizia scolastica, «stupisce che con il Pnrr si intervenga solo sul 10% degli istituti scolastici in Puglia - ha spiegato - quando sappiamo che un terzo delle scuole è senza agibilità».  

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