BARI - Ebbene no, non si tratta dell'allestimento di un set cinematografico. Nonostante l'atmosfera rarefatta dell'alba incombente e l'inconsueta collocazione di un tavolo da biliardo sulla scogliera barese, che si staglia solitario contro il cielo. Tutt'altro. La foto in realtà è un post di Amiu Puglia sui social, e la dice lunga, al di là del tono ironico, sul livello di inciviltà che si riesce a raggiungere.
«Questa foto è stata scattata a San Giorgio, sul litorale sud della città e sì, avete visto bene: c’è un tavolo da biliardo abbandonato nei pressi di una nostra postazione - si legge nel post - . Naturalmente, non c’è il codice, perché si tratta di un rifiuto lasciato abusivamente. Abbiamo cercato di metterci nei panni di questo povero tavolo da biliardo, che sarà stato testimone di chissà quante accanite partite e di piacevoli serate. E poi, a un certo punto, il suo proprietario ha deciso di sbarazzarsene così, senza neppure dargli un pensionamento onorevole, un conferimento adeguato, un giusto tributo». Ahimè, niente di più vero. Infatti negli stessi commenti c'è chi si meraviglia del fatto che avrebbero, per esempio, potuto donare il tavolo di biliardo in associazioni dove avrebbe continuato a fare il suo "onorato lavoro".
«Bari è una città bellissima che, però, viene costantemente umiliata da gente come te - continua la missiva - . Per fortuna sappiamo che appartieni a una minoranza che si assottiglia ogni giorno di più, perché i baresi che rispettano le regole e amano la città aumentano costantemente. Vorremmo dirti tante cose, perché un gesto del genere è un gesto offensivo e stupido, vorremmo dirti che il lavoro dei nostri operatori non è un gioco, ma è un impegno quotidiano, fatto di grande professionalità e di umana fatica. E, soprattutto, vorremmo dirti che non sei buono neppure per giocare. Perché, se giochi così, ci perdiamo tutti. Se giochi così, soprattutto perde Bari». Aggiungeremmo che di un "vuoto a perdere" di persona, o persone, così, la città ne farebbe volentieri a meno.