BARI - A dieci anni dai primi fatti contestati, si è chiuso con tutte assoluzioni e prescrizioni il procedimento sulle presunte tangenti in cambio di appalti sulla manutenzione dei mezzi Amtab. La gup Luigia Lambriola ha assolto in abbreviato «perché il fatto non costituisce reato» l’allora responsabile dell’area tecnica Vito Rogazione Stea, Onofrio Soldano, capo area contratti e appalti dell’Amtab, l’imprenditore Pietro Di Paola e la sua società Oma Service srl e ha prosciolto, al termine dell’udienza preliminare «perché il fatto non sussiste» l’ex direttore generale Nunzio Lozito e la società Citybus srl. Gli imputati rispondevano, a vario titolo, di corruzione, falso, abuso d’ufficio, peculato, induzione indebita a dare o promettere utilità per fatti che, secondo la Procura, erano stati commessi tra il 2010 e il 2014. Nel procedimento l’azienda municipalizzata dei trasporti era costituita parte civile.
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