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Altamura, la vendetta per amore rischia di far saltare in aria la palazzina

 
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Altamura, la vendetta per amore rischia di far saltare in aria la palazzina

L'uomo ha fatto esplodere un ordigno davanti al cancello dell'abitazione del rivale, dove c'erano i contatori del gas

Venerdì 28 Maggio 2021, 12:41

Altamura - Fa esplodere per vendetta una bomba vicino al cancelletto dell'abitazione del suo rivale, ma rischia di far saltare in aria i contatori del gas collocati lì vicino.

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Altamura hanno arrestato D.G., 44 anni, già conosciuto alle forze dell'ordine, per  danneggiamento, detenzione illegale  di materiale esplodente e stupefacente.

Tutto è iniziato nel pomeriggio di ieri, quando al 112 è stata segnalata una  deflagrazione che aveva mandato in frantumi i vetri del vano tecnico in cui sono collocati i contatori del gas, posto all'ingresso di un  condominio in cui risiedono dieci famiglie.

Carabinieri e Vigili del fuoco sono corsi sul posto e hanno udito, poco dopo, un'altra esplosione proveniente da un isolato limitrofo.  Acquisite le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona è stato facile appurare che l'autore del danneggiamento, giunto a bordo di uno scooter  azzurro, ha posizionato l'ordigno nei pressi del cancelletto condominiale e, dopo averne acceso la miccia, si è allontanato velocemente facendo perdere le sue tracce.

Raggiunto a casa il presunto responsabile, i carabinieri hanno scoperto che nascondeva 21 fuochi pirotecnici vietati del peso complessivo di circa 700 grammi, 8 ordigni rudimentali del peso di circa  420 grammi ed altri 2 ordigni confezionati artigianalmente del peso di 400 grammi, nonché 52 grammi di hashish, 1 grammo di cocaina ed un bilancino di precisione. Trovato anche lo scooter utilizzato dall'uomo per raggiungere il condominio e l'abbigliamento indossato, compatibile con quello riscontrato attraverso le immagini di videosorveglianza. 

Alla base del gesto, vi sarebbe il rancore nutrito dal 44enne nei confronti di un condomino della palazzina in cui è stato  posizionato l'ordigno, per questioni di natura passionale.

 

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