VALENZANO - «A Natale puoi» potrebbe essere il sottotitolo ideale per raccontare una storia di solidarietà che vede come protagonista un adolescente di appena quattordici anni di Valenzano.
Quest’anno non ha voluto chiedere nulla per sé a Babbo Natale, ma ha preferito attingere ai suoi risparmi per donare un violino a un ragazzo della Nigeria. È il gesto compiuto da Andrea Simone De Nicolò, talentoso teenager che frequenta il primo anno presso l’Istituto tecnico «De Viti De Marco» e la scuola di pianoforte del Conservatorio di Bari.
Al giovane musicista succede ogni tanto di vincere delle borse di studio in occasione dei concorsi artistici cui partecipa. Solo quest’anno ha vinto concorsi organizzati ad Albese con Cassano e a Vimodrone, in Lombardia, a Bernalda, in Basilicata, e a Barletta.
Da queste borse di studio ha recuperato i soldi necessari per comprare lo strumento e regalarlo a un giovane africano, senza incontrare ostacoli dai suoi genitori. L’amicizia di Nsisong Jumbo con Andrea nasce da lontano, perché spesso vede i suoi video sul canale YouTube del piccolo De Nicolò e gli scrive di musica, della sua fede in Dio, dei gravi problemi che attraversa la sua gente, del suo desiderio, un giorno, di suonare insieme in Italia e in Nigeria.
Tempo fa Nsisong confidò ad Andrea che prendeva lezioni di violino ma non aveva uno strumento suo con cui esercitarsi. Confidenza che non è passata inosservata al ragazzino valenzanese. «Da noi molte cose si danno per scontate - ha scritto Andrea in un post su Facebook -, compresa quella di poter studiare, a casa o a scuola, mentre in molte altre parti del mondo non è affatto così e si fanno sacrifici che noi nemmeno riusciamo a immaginare. Se ognuno di noi rinunciasse a qualcosa in favore di un altro che ne ha bisogno, ci sarebbero meno ingiustizie e il mondo sarebbe migliore».
Un messaggio di solidarietà, dato attraverso la musica, che invece «ogni tanto - prosegue il ragazzino valenzanese - si riduce a esibizionismo e sterile competizione». Nel primo Natale «pandemico» della storia recente, donare a chi non può potrebbe essere il regalo migliore e più appagante.