Tre medici e una ostetrica del reparto di Ginecologia dell’ospedale Di Venere di Bari sono risultati positivi al Covid. Il reparto è stato temporaneamente chiuso e sanificato, tutti i dipendenti sottoposti ai test sono risultati negativi. Ma l’attività nel reparto subirà delle limitazioni sino al 15 novembre, però verranno garantiti tutti i ricoveri in urgenza e non differibili e le attività ambulatoriali, mentre le gravidanze e i cesarei programmati e le gravidanze a rischio e pretermine saranno assicurati in altre strutture pubbliche e private convenzionate del Barese.
La riorganizzazione è limitata al periodo 12-15 novembre. Le gravidanze a rischio e pretermine saranno prese in carico presso le strutture dotate di Utin e cioè Policlinico di Bari e ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti.