CASTELLANA GROTTE - Quarantamila euro per finanziare due progetti di ricerca nel campo della gastroenterologia con particolare interesse alle malattie croniche dell’intestino come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
È quanto destinato all’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico «Saverio De Bellis» di Castellana Grotte dall’associazione «Micro Italia Odv» con sede a Gravina in Puglia, enti impegnati già dal 2019 in una significativa sinergia finalizzata al supporto della ricerca scientifica guidata dal direttore scientifico dell’Irccs Gianluigi Giannelli.
In particolare, il sodalizio murgiano presieduto da Vincenzo Florio - che opera nel terzo settore svolgendo una serie di attività istituzionali in favore dei portatori di malattie infiammatorie croniche intestinali (Mici) e di manifestazioni extra intestinali e intestinali correlate, patologie immunomediate dell’intestino, patologie metaboliche e neoplasie gastrointestinali - cofinanzierà un progetto dedicato allo sviluppo di una piattaforma di organoidi per la medicina di precisione in gastroenterologia garantendo a una ricercatrice già operante di terminare gli studi iniziati con risultati preliminari che hanno già generato una apprezzatissima pubblicazione.
Inoltre un secondo intervento di Micro Italia Odv sarà destinato al progetto di valutazione dell’efficacia della somministrazione dell’anticorpo «Anakinra» anti-interleuchina 1 nel modello murino di colite ulcerosa Tnf Alfa indipendente, attraverso la donazione di una borsa di studio per una ricercatrice già impegnata nel progetto sostenuto, tra l’altro, dal Ministero della Salute.
ù«Si tratta di uno sforzo importante da parte nostra - si legge in una nota della Micro Italia - in un periodo storico dove la pandemia ha reso non solo difficili gli spostamenti di chi era in cura fuori regione ma anche il dirottare risorse per trattenere risorse umane nella nostra terra, limitando l’”emorragia” di cervelli tra i nostri ricercatori. Questi progetti - continua la nota dell’associazione gravinese - si sommano ad altri importanti interventi finanziati nel territorio e che sono indirizzati a stimolare la creazione di un polo d’eccellenza regionale. In un’ottica più ampia, la collaborazione tende a valorizzare gli sforzi sul territorio di Micro Italia sposando le politiche assistenziali e scientifiche perseguite dall’Irccs».