CASSANO DELLE MURGE - Dramma della solitudine a Cassano. In una villa residenziale in contrada Lagogemolo, a circa sei chilometri dall’abitato, è stato rinvenuto il corpo di una donna di 57 anni, in avanzato stato di decomposizione. Il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali. Comunque sul macabro rinvenimento la Procura ha aperto doverosamente un fascicolo d’inchiesta. Le indagini sono affidate ai Carabinieri della stazione cittadina e della compagnia di Altamura.
La scoperta è avvenuta lunedì sera verso le 22. Dopo giorni di silenzio, sempre più preoccupante, i familiari della 57enne hanno raggiunto l’abitazione allertando i Carabinieri della stazione di Cassano. Giunti sul posto dopo pochi minuti, intuita la probabile tragedia, i militari hanno fatto irruzione nella villa, trovando il cadavere, praticamente mummificato, disteso sul letto.
Nell’immobile si avvertiva un fetore insopportabile.
Unica presenza vivente, nella stanza attigua, il cane della donna, che è riuscito a sopravvivere mangiucchiando e bevendo i viveri dalla dispensa.
La 57enne, originaria di Molfetta, abitava a Cassano da qualche anno. La ditta di onoranze funebri «Smaldino Francesco», per incarico del magistrato di turno, ha trasportato la salma all’Istituto di Medicina legale del Policlinico, dove presto sarà eseguita l’autopsia per accertare le cause della morte e per risalire orientativamente alla data del decesso.
Sembrano comunque esserci pochi dubbi sul fatto che la morte sia avvenuta per cause naturali. Un dramma della solitudine nel quale l’unico «raggio di sole» è l’affetto del cane che in tutto questo tempo non ha smesso di vegliare la sua padrona.