BARI - I ladri non si fermano nemmeno davanti all’emergenza. Due malviventi intorno all’1.30 della notte di venerdì, hanno rubato i prodotti alimentari destinati ai medici e al personale sanitario in lotta contro il virus Sars-CoV2, svuotando il Bar LadYes all’interno dell’Ospedale “Di Venere” di Carbonara.ll locale, al momento fermo, veniva utilizzato dalla titolare Donatella Caricato e dalle sue collaboratrici per servire gli spuntini quotidiani (prodotti da forno per la colazione, panini, tramezzini) al personale sanitario, preparati grazie all’iniziativa solidale «Prenditi cura di chi ti cura».
Un ladro, passando dal tetto, si è introdotto all’interno attraverso una finestra laterale e, dopo aver forzato il registratore di cassa, ha recuperato le chiavi del bar, consentendo l’accesso dall’ingresso principale alla donna che lo accompagnava. Hanno acceso le luci e con tanto di buste in un’ora e mezza hanno ripulito il bar, seminando per la fretta merendine sul pavimento. La cassa era senza quattrini e sebbene l’inventario non sia ancora stato stilato, l’ammontare del danno si aggira attorno ai 10mila euro. «Questo furto è peggiore degli altri. Rubare il cibo destinato ad un gesto di solidarietà verso i medici impegnati in prima linea a fronteggiare l’emergenza Covid ci getta nello sconforto più profondo. Avevamo deciso di devolvere il nostro lavoro a questo fine, ma ci ritroviamo con le spalle al muro a causa di due balordi». L’amarezza traspare dalle parole di Donatella Caricato, dopo aver interpellato i carabinieri che sono sopraggiunti sul luogo tempestivamente e hanno avviato le indagini. Rimane un mistero come i due abbiano potuto eludere la sorveglianza in un luogo che ora più che mai dovrebbe essere sicuro, e come si siano sentiti liberi di accendere persino la luce per rubare «comodamente», dopo aver recuperato le chiavi dal registratore di cassa. «Come potevano sapere dov’erano? Le hanno trovate per caso?». Sono tanti i dubbi della titolare. Il blitz è stato immortalato dalle telecamere e le registrazioni video al vaglio degli investigatori chiariranno presto ogni particolare.