BARI - «La Regione Puglia ha già effettuato il pagamento di 125 milioni di euro nei primi dieci giorni di aprile ai Comuni per bonus di prima necessità, contributo affitti, trasporti. Sostegno anche ad enti pubblici, privati e imprese» per l’emergenza coronavirus. Lo annunciano il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e l’assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese.
«Stiamo assicurando ai pugliesi - commentano - il massimo sostegno per far fronte alle esigenze primarie. In questo momento c'è bisogno di concretezza. La Regione Puglia si sta muovendo con tempestività ed efficienza». Ieri mattina sono stati emessi pagamenti per più di 33 milioni e 600 mila euro ai Comuni pugliesi: 22 milioni 128 mila 419,71 euro dal Fondo contributi ai canoni di locazione, 11 milioni e mezzo di euro per il bonus di prima necessità a sostegno delle famiglie in difficoltà per il blocco delle attività, determinato dall’epidemia da coronavirus. Oltre ai due trasferimenti ai Comuni per complessivi 33 milioni e 600 mila euro lavorati ieri mattina, la Ragioneria ha emesso ulteriori pagamenti per un ammontare totale di 91 milioni 219 mila 493,45 euro in favore di 2.196 beneficiari pubblici e privati. In particolare 20 milioni sono andati a 1.410 beneficiari tra Comuni, istituzioni sociali private e altri assegni e sussidi assistenziali, per interventi per l’infanzia e i minori e per asili nido, interventi per gli anziani, interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale, interventi per le famiglie, interventi per il diritto alla casa, rete dei servizi sociosanitari e sociali. Per le politiche agricole la Regione ha effettuato pagamenti per complessivi 2 milioni 485 mila euro in favore di 24 beneficiari.
L'ACCORDO CON GLI HOTEL - Regione Puglia e Protezione civile hanno firmato oggi un accordo con le associazioni di categoria del turismo per destinare alcune strutture alberghiere all’emergenza covid-19. Gli alberghi accoglieranno pazienti che, sulla base delle valutazioni delle Asl, non potranno stare in isolamento nella propria abitazione e il personale medico e paramedico che ne farà richiesta. Le strutture individuate dalle associazioni di categoria devono assicurare l’isolamento richiesto ai pazienti post-ospedalizzati, dimessi dall’ospedale in condizioni stabili con esito tampone negativo, nonché ai pazienti in assenza di tampone nei quali è stata indicata la necessità di un periodo di isolamento. Per questa categoria di persone la Protezione civile ha già fatto una prima valutazione sui numeri: sarebbero circa 1.500 persone. L’accordo è stato firmato da Francesco Caizzi per Federalberghi di Confcommercio, dal presidente Domenico Di Bartolomeo per Confindustria, e da Francesco De Carlo per Assohotel di Confesercenti.
Le strutture individuate assicureranno l’isolamento richiesto, oltre a rendere disponibile una figura di coordinatore di tutte le attività che saranno svolte, garantire il servizio di manutenzione ordinaria delle stanze e di reception/vigilanza h 24, 7 giorni su 7, secondo modalità operative che saranno indicate nella lettera di conferma dell’attivazione del servizio. La struttura ricettiva dovrà consentire l’accesso alla struttura/alle camere esclusivamente ai fornitori e al personale sanitario per l’effettuazione della sorveglianza sanitaria. Per ogni camera requisita la Regione pagherà 30 euro più Iva. La sanificazione di tutte le stanze è a cura e spese della Protezione Civile della Regione Puglia.
L'ACCORDO CON LE BANCHE - Si è svolta una videoconferenza tra Regione Puglia - alla presenza dell’assessore Sebastiano Leo, del consigliere politico del governatore, Domenico De Santis, e del direttore di Puglia Sviluppo Antonio Devito - e rappresentanti degli istituti bancari e parti sociali per definire un protocollo che prevede la liquidazione anticipata degli ammortizzatori sociali per il sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19.
Il protocollo prevede l’attivazione di finanziamenti individuali da parte degli istituti bancari a costo zero e a tasso zero per lavoratori dipendenti di aziende che hanno fatto ricorso agli ammortizzatori sociali Cigo, Cigs, Cigd e dei fondi bilaterali. Il finanziamento si configura come un anticipo sugli ammortizzatori sociali spettanti al lavoratore per supportarlo nei periodi di temporanea assenza di reddito, in attesa di percepire da parte dell’Inps le indennità di sostegno al reddito spettanti. Per martedì è prevista la sottoscrizione del protocollo. «Siamo state tra le prime regioni italiane a sottoscrivere un accordo ampio e inclusivo per la fruizione della cassa integrazione in deroga e oggi siamo tra le prime regioni italiane a prevedere la possibilità di un finanziamento, da parte degli istituti bancari, a tasso e costo zero, che si configura come un anticipo sulla cassa spettante al lavoratore», commenta Leo.
APRE UN NUOVO PORTALE -#WeAreinCasa è la pagina web (http://www.regione.puglia.it/weareincasa) attivata oggi e che raccoglie tutti i servizi che la Regione Puglia mette a disposizione dei cittadini in questo periodo di disagi causati dalla diffusione del Covid-19. Strumenti concreti per chi ha bisogno di supporto, ma anche uno spazio dove socializzare con iniziative culturali e per il tempo libero.
«In Puglia - spiega il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - nessuno deve sentirsi solo tra le mura della propria abitazione. Sino al 3 maggio siamo tutti chiamati a limitare al massimo gli spostamenti. La tecnologia ci viene incontro: abbiamo creato uno spazio virtuale dove i cittadini possono trovare informazioni utilissime per affrontare questo cambiamento dello stile di vita, ricevere sostegno concreto in caso di necessità, ma anche tante belle proposte legate al tempo libero e alla cultura, pensate davvero per tutte le età, dalle fiabe per i bambini al supporto per gli anziani, dalle misure economiche alla rete di protezione civile sul territorio». "Vogliamo offrire una casa ricca di contenuti, del talento e dell’energia dei pugliesi - dichiara l’assessore all’industria turistica e culturale Loredana Capone - nella letteratura, nel teatro nel cinema, nella musica, nella danza e anche nella cucina». «Anche i fermenti e le idee sostenute con risorse economiche e servizi dalle Politiche giovanili regionali sono in campo per dare continuità a tutte le attività», spiega l'assessore alle Politiche giovanili, Raffaele Piemontese.