BARI - A Natale adotta un cane. Una adozione del cuore, non per il capriccio del cucciolo sotto l'albero, da abbandonare dopo pochi mesi prima delle vacanze estive, ma una scelta più consapevole e che dura tutta la vita. Un gesto d'amore nei confronti di chi vive in una gabbia solo e al freddo.
«Venite nei canili e date una casa ad un cane adulto – dice Livio Sisto, delegato per il Comune al benessere degli animali -, ce ne sono tanti e sono convinto che almeno uno saprà rapire il cuore di una famiglia pronta ad offrirglielo».
I cani anziani, che magari hanno conosciuto solo le sbarre di un canile, o che invece hanno vissuto il dolore dell'abbandono, sono degli esseri speciali. Rapiscono il cuore con i loro occhi dolci, con il loro musetti un po' ingrigiti, non hanno la verve dei cuccioli (e non devastano casa), ma sanno essere riconoscenti a chiunque dia loro una famiglia.
«I cani anziani sanno dare un affetto incondizionato – spiega Sisto -, specie gli abbandonati sono molto educati e sognano solo una cuccia al caldo e le coccole di un umano. Il mio invito è: non regalate semplicemente un cane ad un bambino, non è un giocattolo, invece regalatevi un affetto sincero di cui averne cura per il resto della sua vita. Per i bambini sono compagni di gioco e maestri di vita unici».
Le strutture comunali di riferimento sono essenzialmente due: il canile comunale e il sanitario entrambi in via Saverio Milella 99 (ex via dei Fiordalisi). Poi c'è il Rifugio di Rosa in via delle Magnolie e due strutture curate dalle volontarie di Ada onlus in via Caldarola vicino all'Acquapark e in viale Guglielmo Lindemann, oltre ad altre gestite da privati. Hanno tutti una loro pagina facebook dove sono segnalati gli orari di ricevimenti e la possibilità di mettersi in contatto.
«Il Rifugio di Rosa ospita al momento una decina di cani adulti – sottolinea Sisto -. Li conosco bene e sono animali dolcissimi che saprebbero far felice chiunque. Invece nel canile comunale viviamo una piccola emergenza: abbiamo 14 pitbull che speriamo di riuscire a far adottare. Sfatiamo la loro brutta fama, sono cani affettuosi e tranquilli. Certo, sono esemplari che per la loro razza devono essere gestiti da mani esperte, ma l'amore che hanno per il padrone è totale, vivono in simbiosi. E poi quel musetto che sembra ridere sempre, come resistere? Naturalmente abbiamo anche altri cani, sulle pagine social si possono anche vedere le loro foto e le storie, ma il contatto diretto regala emozioni incredibili».