Domenica 07 Settembre 2025 | 04:54

Bari, morì per emorragia dopo intervento al cuore: assolto cardiologo

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

sanità medici salute

Sanità

La donna, 50 anni, si sottopose a un intervento nella clinica Santa Maria di Bari

Venerdì 24 Maggio 2019, 14:44

La Corte di Appello di Bari ha assolto il cardiologo-emodinamista barese Gaetano Contegiacomo "perché il fatto non sussiste» dall’accusa di omicidio colposo con riferimento alla morte di una paziente 50enne deceduta il 16 settembre 2013 a causa di una emorragia dopo un intervento di riparazione endovascolare di aneurisma dell’aorta toracica nella clinica Santa Maria di Bari.
In primo grado, nel gennaio 2017, al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato, il medico era stato condannato ad un anno di reclusione (pena sospesa), perché stando alla iniziale ricostruzione dei fatti, non avrebbe valutato correttamente il tipo di intervento da eseguire, provocando la rottura di un’arteria con conseguente emorragia.

Nel processo d’appello i giudici hanno disposto una nuova perizia medico-legale che ha ribaltato le conclusioni della precedente perizia, stabilendo che il cardiologo "nell’esecuzione dell’intervento di Tevar per fronteggiare una grave dilatazione aneurismatica fusiforme dell’aorta discendente, ha agito in perfetta aderenza alle linee guida e buone pratiche assistenziali accreditate dalla comunità scientifica - spiegano i difensori, gli avvocati Gaetano Carrieri e Michele Laforgia - e che l’evento emorragico ha rappresentato una delle possibili complicanze previste in letteratura, quale ineluttabile conseguenza di tale pratica chirurgica».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)