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Europee, derby leghista tra Casanova e Caroppo

 
Michele De Feudis

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Michele De Feudis

Europee, derby leghista tra Casanova e Caroppo

I vertici del Carroccio ufficializzano la nomina di D’Eramo in Puglia

Sabato 13 Aprile 2019, 19:44

20:39

BARI - La Lega punta ad essere il primo partito alle Europee nella circoscrizione Sud ed in Puglia la campagna elettorale registrerà un derby interno al Carroccio tra l’ex commissario regionale, Andrea Caroppo, e l’imprenditore Massimo Casanova, romagnolo, che ha ospitato il leader nazionale Matteo Salvini nella sua tenuta Bosco Isola, a Lesina, facendo innamorare il vicepremier della Puglia garganica.

La lista per Bruxelles La lista dovrebbe essere presentata ufficialmente lunedì da Salvini. Ieri sera è stato ufficializzato il commissariamento della Lega pugliese, con alla guida Luigi D’Eramo. «Andrea Caroppo sarà il candidato che guiderà la pattuglia dei candidati pugliesi del Carroccio alle prossime elezioni Europee. Per poter gestire al meglio la
campagna elettorale e raggiungere importanti obiettivi in Puglia, per ragioni di carattere organizzativo verrà nominato
commissario regionale il deputato Luigi D'Eramo»: questo il commento sul passaggio di testimone di Alessandro Panza, responsabile organizzativo federale.
Chi è D’Eramo Il nuovo responabile pugliese è un parlamentare abruzzese molto vicino al Ministro dell’Interno: classe 1976, è cresciuto nella destra giovanile, più volte eletto nei consigli comunali di comuni della provincia de L’Aquila, nel 2007 e nel 2012 è stato consigliere comunale a L’Aquila, e nel 2017 è diventato assessore all’Urbanistica nella giunta aquilana di centrodestra del sindaco meloniano Pierluigi Biondi; candidato alle politiche 2018 come terzo nel proporzionale, è diventato deputato grazie al risultato eccellente ottenuto dalla lista (ha avuto la percentuale più alta del Meridione).

Il commissariamento D’Eramo subentra a Caroppo candidato per Bruxelles: nel partito i sodali dell’ex coordinatore descrivono l’avvicendamento come un passaggio tecnico (formula confermata anche da responsabile nazionale dell’organizzazione Panza), in quanto il consigliere regionale salentino dovrà correre alla pari con gli altri candidati pugliesi per l’Europa. Il fronte dei critici, invece, «legge» il cambio come una scelta «punitiva» dei vertici nazionali scontenti della gestione Caroppo sui territori. Da qui la priorità per D’Eramo connessa alla sua missione: riunire il partito in vista degli appuntamenti cruciali di primavera con le comunali di Lecce, Bari e Foggia.
«Conosco il collega D’Eramo, che ha la mia stessa storia: ha contribuito a costruire la lega quando non era facile farlo. Darà una mano a rafforzare la Lega in Puglia»: questo il commento del deputato barese Rossano Sasso. «Alle Europee saranno candidati Caroppo e l’imprenditore Massimo Casanova. Di sicuro avremo un grande risultato. La nuova «Lega Salvini premier»? Sarò a disposizione della struttura da militante. Si serve la Lega, non ci si serve della Lega», chiosa Sasso.

Il derby Con Caroppo si sono schierati i segretari provinciali del partito (tra cui il deputato Anna Rita Tateo, commissario nel Brindisino), mentre su Casanova convergono i parlamentari Roberto Marti e Rossano Sasso, oltre all’ex deputato Nuccio Altieri (presidente della Invimit, società immobiliare del Mef cruciale negli equilibri giallo-verdi), nonché il presidente del partito pugliese Giovanni Riviello.

Il nuovo statuto Dopo la nazionalizzazione del Carroccio, in queste settimane si è provveduto alla registrazione del nuovo statuto della Lega Puglia Salvini. Questi gli incarichi vidimati davanti al notaio: Giovanni Riviello è il socio fondatore mentre il segretario politico è Luigi D’Eramo.

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