Si chiama «www.viaamendola.it», è il primo cantiere on line ad uso e consumo dei cittadini. Il sito web, predisposto da Palazzo di Città, permetterà di monitorare passo dopo passo, pietra dopo pietra, le varie fasi dei lavori ed il relativo andamento del cantiere allestito nello scorso giugno per realizzare la doppia carreggiata della preziosa arteria del quartiere Carrassi.
In pratica, sarà possibile informarsi, conoscere e approfondire il progetto, ma anche verificare giorno dopo giorno l’andamento dei lavori e monitorare tempi e modalità di svolgimento degli stessi. L’iniziativa - rientra nell’ambito della gara per la realizzazione dell’opera - ha lo scopo di migliorare la comprensione dell’intervento, anche in vista dei disagi che inevitabilmente accompagneranno le varie fasi della trasformazione della strada.
Tre gli obiettivi principali che l’amministrazione intende perseguire col sito, a a partire dalla riduzione dei disagi percepiti dai cittadini nel corso dell’intervento. Non secondario poi, l’intento di attenuare il possibile/probabile clima di sfiducia che potrebbe crearsi nelle fasi più critiche del cantiere ed infine la valorizzazione dei lavori, al fine di sviluppare una nuova identità per questa parte importante della città.
Il sito è quindi suddiviso in quattro macro aree così denominate: progetto (con planimetrie, foto e caratteristiche dell’opera), cantiere (con tavole e stadi di lavorazione), Faq (le domande più frequenti) e media gallery (contenente gli aggiornamenti multimediali sui lavori, aggiornati attraverso l’ausilio di immagini e video). Ciascuna sezione presenta la spiegazione del progetto tecnico e i dettagli dell’intervento.
«Come accade da un po’ di tempo, già nella fase di elaborazione del progetto prestiamo particolare attenzione all’aspetto della comunicazione di un’opera pubblica», spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso. «Infatti, un cantiere non è un mero recinto che separa la zona dei lavori dalla quotidianità della città. Un cantiere è una parte viva della città ed è fondamentale che una nuova opera pubblica venga assimilata dai cittadini, a maggior ragione quando comporta una trasformazione strutturale così importante come nel caso di via Amendola», dice ancora. «Così il sito web ci è sembrato uno strumento fondamentale attraverso il quale raccontare e rappresentare visivamente la nuova immagine della strada, accompagnando i cittadini nel processo di trasformazione urbana, illustrando i benefici e provando a prevenire i disagi che inevitabilmente potranno verificarsi. Il nostro obiettivo è creare ed alimentare il senso di appartenenza dei cittadini ai luoghi della città e condividere con loro tutti gli aspetti legati ai temi della viabilità e della vivibilità del cantiere», conclude.
Al momento i lavori si sono concentrati su tre punti dei mille e cento metri su cui si sviluppa l’intervento di raddoppio della carreggiata. Innanzitutto nell’area di fronte all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII, dove è in via di realizzazione la nuova recinzione dell’ospedale, arretrata di undici metri rispetto alla preesistente, peraltro già rimossa. Una parte è già prossima all’installazione (sono state scavate le fondamenta e predisposte le armature), mentre nell’altra porzione si stanno completando le operazioni di scavo.
Il secondo sito nevralgico riguarda la zona di fronte al complesso Executive, nei pressi della scuola materna, con i lavori di completamento dei marciapiedi e l’applicazione dell’asfalto sulla strada, in programma dalla prossima settimana. Il terzo sito sul quale si procede è quello più prossimo a Mungivacca: qui è in corso lo spostamento degli alberi all’interno delle proprietà private (in totale sono 38 gli ulivi da espiantare e ripiantare, previo stand by in un’area situata nei pressi dell’Arena della Vittoria).