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Se Riccardo Muti riapre il Petruzzelli

 
Enrica Simonetti

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Enrica Simonetti

Teatro Petruzzelli, corso Cavour 12 Bari

Il teatro Petruzzelli di Bari

«Naturalmente in presenza»: l’annuncio della Fondazione Petruzzelli ha due buone notizie in una.

Sabato 15 Maggio 2021, 15:19

«Naturalmente in presenza»: l’annuncio della Fondazione Petruzzelli ha due buone notizie in una. Non solo l’arrivo, tanto atteso, del maestro Riccardo Muti, ma anche il ritorno in sala, la voglia di incontrarsi e fare comunità culturale. Tutte cose che sembrano quasi «atipiche» dopo i lunghi mesi di silenzio e di ascolti solitari.

Ma finalmente ci saremo. Finalmente... la vita non sarà un errore, se siamo fedeli a ciò che la musica classica porta con sé. Sembra un avvio significativo per una nuova stagione del Politeama e di tutta la cultura, così ammalata dopo il virus, così dimenticata - diciamolo - prima e dopo la pandemia. Avere Riccardo Muti a Bari, al teatro Petruzzelli il 2, 3 e 4 giugno, non significa soltanto avere un grande Maestro in Puglia e tre grandi concerti.

Perché Muti è un nome altissimo e anche un simbolo: meridionale di nascita, è il musicista che più ha dimostrato con la sua lunga carriera musicale non solo la fatica e la resilienza di chi fa questo mestiere, ma anche l’importanza di passare il testimone ai giovani. Due concetti che - purtroppo - serve ancora rimarcare.

Lo sanno tutti, ma è bene ricordarlo: l’Orchestra Cherubini, fondata da Muti nel 2004, è formata da giovani strumentisti, tutti sotto i trent’anni, selezionati attraverso centinaia di audizioni da una commissione costituita dalle prime parti di prestigiose orchestre europee e presieduta dallo stesso Muti.

Una selezione fortissima che significa ancora fatica e resilienza, ma anche qualità. E pure ricambio generazionale, occasioni diffuse, non per pochi, ma per tanti talenti: pensate che i musicisti restano in orchestra per un solo triennio, terminato il quale molti di loro passano nelle migliori orchestre. E questo vuol dire che altri ne arrivano e che altri si formano.

Giovani e Sud, occasioni e alta professionalità. Quanti messaggi può portare un concerto. Bene ha fatto il sovrintendente della Fondazione Petruzzelli, Massimo Biscardi, a puntare dritto su ciò che aveva promesso e che intendeva portare a termine da tempo. Muti attirerà un grande pubblico (distanziato!) e in questo momento serve ridare fiducia e felicità, cose non secondarie, vaccini di cui abbiamo tutti bisogno contro il male dell’abbandono.

Il Maestro Muti ama la Puglia: nel 2015 un suo bellissimo concerto al Petruzzelli (era il 13 dicembre) dopo quello del 21 dicembre 2009. Poi un altro evento memorabile fu quello del 6 luglio 2015 nella cattedrale di Otranto; e ci sono tanti ricordi di pugliesi che hanno una loro serata «eterna» da non dimenticare.

In questi mesi terribili, la voce del Petruzzelli ha continuato ad echeggiare sul web: magnifici concerti online, gratuiti per tutti. Il 21 e 26 maggio, si terranno i primi «Family Concert» in presenza; da domani le visite guidate in teatro, che hanno già registrato il tutto esaurito di prenotazioni. Insomma, dopo i virologi, dopo le statistiche ben note, che tornino le... magnifiche note.

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