Un piccolo esercito in cerca di gloria. La Puglia che corre, salta e lancia si prepara al grande appuntamento, quello atteso per più d’un secolo, l’occasione di una vita, cullando il sogno di ben figurare al cospetto della propria gente sulla pista e sulle pedane compagne di tanti allenamenti. La vigilia dei campionati italiani assoluti individuali su pista di Atletica leggera, che per la prima volta approdano in Puglia, in questi giorni vive anche delle aspettative dei suoi portacolori che arriveranno al «Cozzoli» di Molfetta pervasi da sensazioni mai vissute prima d’oggi. Saranno un piccolo esercito, quasi una trentina nelle varie specialità ed alcuni di loro sentiranno anche il peso di un pronostico favorevole.
Anzitutto la marcia, tradizionale serbatoio di medaglie per il «Tacco&punta» azzurro dove il grande assente sarà proprio Massimo Stano, campione olimpico in carica sui 20km e campione mondiale sui 35km. Il suo testimone sarà raccolto da Francesco Fortunato, marciatore di Andria in gara per le Giamme Gialle, è il principale favorito della vigilia potendo vantare il miglior tempo stagionale sui 10 km con il 38’56 fatto registrare a Madrid. Al via anche lo squadrone al completo dell’Amatori Atletica Acquaviva con Nicola Lomuscio, Alfonso Alberga, Sebastiano Barone e Vincenzo Pontrandolfo tra gli uomini (di quest’ultimo il 9° tempo nelle liste italiane 2023), Lucia Barbarossa e Sofia Perrone nella prova femminile. Al via anche Leonardo Annoscia (Avis Barletta) e l’ex azzurro Gregorio Angelini (Amatori Cisternino Ecolservizi).
L’attesa sarà tutta per Francesca Semeraro, saltatrice con l’asta dell’Alteratletica Locorotondo, che quest’anno ha riscritto a più riprese il primato regionale assoluto valicando l’asticella a 4.35. La sua misura vale il 5° accredito delle liste di gara. E poi Daniele Greco (Aden Exprivia Dai Optical Molfetta), salentino specialista del salto triplo che nel 2012 fece sognare l’Italia arrivando 4° alle Olimpiadi di Londra con un salto di 17 metri e 34 centimentri. Oggi è lontano da quelle misure ma i 16 metri dovrebbero essere alla sua portata considerando che il suo «hop-step-jump» delizierà il pubblico di casa. Sulla pedana femminile del triplo sfilerà un’altra salentina, Francesca Lanciano, atleta dell’Alteratletica Locorotondo capace di un rendimento costante, in questa stagione tornata a misure molto vicine al suo «personal best» di 13.59mt. Nel lungo uomini Davide Lorusso (Avis Barletta) avrà il suo bel da fare cercando la misura migliore.
Discorso a parte merita il settore lanci dove Anna Musci tra le donne, fresca campionessa italiana juniores del peso, suo fratello Carmelo (Fiamme Gialle) nel disco, e gli altri pugliesi Enrico Ferrioli (Elite Academy Bari) sempre nel disco, Francesco Trabacca (Elite Giovani Atleti Bari) e Vincenzo D’Agostino (Avis Barletta) nel peso saranno in grado di recitare da protagonisti al cospetto dei rivali più blasonati.
Il quartetto dell’Alteratletica Locorotondo composto da Ilaria Dicuonzo, Dalila Gadaleta, Arianna Lazzati e Agnese Rucco saranno al via della 4x400mt mentre un’altro giovane di sicuro talento, Marco Di Mauro (Elite Academy Bari) sfiderà un parterre titolato sui 400 ad ostacoli mentre Lapo Bianciardi (Avis Barletta) se la giocherà sul giro di pista. Infine gli 800mt con Hadar Zohair (Avis Barletta) ed i 5.000mt con il neo primatista regionale Ahmed Ouhda (Imperiali Atletica) e Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre), nella giornata giusta il podio potrebbe essere alla loro portata.