FASANO - Non c’è tempo per meditare sui recenti successi per la Sidea Group Junior Fasano che nella serata sarà impegnata sul campo della Raimond Sassari, per gara 1 della finalissima scudetto. Il pareggio decisivo centrato martedì scorso sul campo dell’Alperia Merano (34-34) è stato determinate per centrare la qualificazione alla sfida decisiva che cucirà sul petto il tanto agognato scudetto. I ragazzi di coach Vito Fovio sono attesi da un impegno ostico, contro una formazione che si è imposta sul campo del Bressanone, prima forza del campionato al termine della regular season.
I sardi sono stati in grado di sovvertire il pronostico della vigilia, riuscendo a ribaltare la sconfitta interna di gara 1 della semifinale (28-32), sfoderando il ribaltone nelle due successive decisive gare in Alto Adige, nello specifico i ragazzi allenati da Zupo Equisoain Azanva si sono imposti per 25-30 e 20-21, in quest’ultimo caso con una rete realizzata a fil di sirena. La vittoria dei sardi ha ribaltato anche le logiche del fattore campo, dato che i pugliesi avendo chiuso la stagione regolare al terzo posto possono usufruire del vantaggio del rettangolo di casa, considerato che la Raimond Sassari ha chiuso alle spalle dei biancazzurri.
La compagine sarda, che ha in bacheca una Coppa Italia conquistata lo scorso anno, giunge per la prima volta in fondo ai playoff, mentre per il team fasanese, che annovera nel proprio palmares tre scudetti, tre Coppa Italia ed una Supercoppa, si tratta della settima finale della propria storia. In merito agli scontri diretti, le due squadre si sono incrociate solo nella regular season, facendo emergere una vittoria casalinga a testa (37-34 in Puglia, 34-33 in Sardegna), con il Sassari cresciuto notevolmente nell’ultima fase del torneo grazie anche all’arrivo come guida tecnica dell’esperto «Zupo» che ha saputo esaltare l’ottima rosa a sua disposizione. Più costante il cammino dei ragazzi dei fasanesi che hanno anche raggiunto in questa stagione gli ottavi di European Cup (superando due turni), e la finale di Coppa Italia.
«Siamo molto concentrati e focalizzati verso l’obiettivo - dichiara il capitano - ed andiamo a Sassari per vincere la partita, anche perché è molto importante vincere la prima per evitare, come accaduto l’anno scorso, di avere tutte le pressioni addosso in Gara 2 pur giocando in casa. Sappiamo che non sarà semplice, dovendo affrontare una squadra forte ed in forma, ma anche noi siamo in condizione e proveremo a sfruttare il giorno di riposo in più».
Fischio d’inizio fissato alle ore 18:30 al Pala Santoru di Sassari con la direzione di gara affidata alla coppia arbitrale Ciro e Luciano Cardone (coadiuvati dai commissari federali Leandro Pietraforte e Luigi Visciani). Gara 2 ed eventuale gara 3 si disputeranno, invece, nella palestra Zizzi di Fasano, rispettivamente il 18 maggio ed il 20 maggio.